L’attività di prevenzione della cecità e la situazione dell’Aias di Potenza al centro dell’attenzione della quarta Commissione consiliare permanente (Politica sociale), presieduta da Luigi Bradascio (Pp). Questa mattina l’assessore alle Politiche della Persona, Flavia Franconi e il dirigente generale, Donato Pafundi, hanno risposto a due interrogazioni dei consiglieri Giovanni Perrino (M5s) e Gianni Rosa (Lb-Fdi).
In merito ai quesiti del consigliere Perrino relativi “all’iter procedimentale contorto e farraginoso teso ad erogare sussidi ai non vedenti” e ai “costi che la Regione sostiene per l’Agenzia prevenzione cecità”, l’assessore Franconi dopo aver fatto un breve excursus sulle leggi in materia che si sono succedute dal 1998 ad oggi, ha spiegato che “le attività sanitarie clinico-gestionali di prevenzione e riabilitazione visiva della Sezione italiana dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità (S.I.A.P.C.) sono state trasferite al dipartimento interaziendale di oculisticadell’Asp”. “Con una delibera di Giunta regionale – ha proseguito la Franconi – sono stati dettati gli indirizzi per definire le modalità e i criteri di erogazione del contributo, prevedendo in particolare che l’Asp anticipi con cadenza trimestrale l’erogazione degli importi dovuti.Il contributo relativo agli anni 2015 e 2016 riconosciuto alla Siapcè pari a 320mila euro annui. L’Asp ha pagato in rate quadrimestrali di 80 mila euro l’intero anno 2015 per 320 mila euro e tre quadrimestri dell’anno 2016 per 240 mila euro”. L’assessore Franconi ha poi parlato di un “nomenclatore tariffario vecchio” e ha auspicato che “i nuovi Lea (Livelli essenziali di assistenza, cioè i servizi e le prestazioni che il nostro Ssn è tenuto a offrire in via gratuita o dietro pagamento di un ticket) prevedano maggiori protesi e ausili”. In merito ai “cani guida”, l’assessore Franconi ha precisato che “sono in corso trattative con la Toscana per connettere direttamente i richiedenti con la regione che ha una maggiore tradizione in materia”. Il consigliere Perrino, da parte sua, ha chiesto maggiore attenzione sull’operato dell’Agenzia internazionale per la prevenzione della cecità.
L’audizione si è poi focalizzata sulla vertenza Aias di Potenza (interrogazione urgente di Gianni Rosa). “Con l’esercizio 2017 – ha sottolineato l’assessore alle Politiche della persona – si dovranno superare tutte le criticità che hanno riguardato l’Aias di Potenza e in particolare quelle che hanno caratterizzato gli anni 2015 e 2016”. “Per il 2017 – ha precisato – dal Governo nazionale sono stati confermati nella finanziaria70 milioni di euro. Per il trasporto,alla provincia di Potenza saranno erogati fondi per circa 442 mila euro e a quella di Matera per circa194 mila euro. Previste, inoltre, risorse per il progetto ‘Dopo di noi’ (circa 900 mila euro) e per le politiche sociali (3,4 mln di euro). Fondi – ha detto – sicuramente utili per mettere in campo una programmazione migliore”. Nel confronto sono intervenuti il consigliere Lacorazza (Pd) che ha chiesto un quadro informativo chiaro sul Piano straordinario per la disabilitàe i consiglieri Pace e Spada che hanno espresso perplessità per le numerose dimissioni di ragazzi disabili che si stanno verificando nel corso del 2016 da parte dei servizi Uvbr (Unità valutativa bisogni riabilitativi).Il presidente Bradascio ha posto l’attenzione sulla necessità di realizzare più centri diurni per i ragazzi disabili e sulla possibile modifica della legge regionale (d’iniziativa dei consiglieri Romaniello e Cifarelli) sul nido familiare “Tagesmutter”. Modifiche tese a creare condizioni favorevoli per i giovani disabili.
L’organismo consiliare ha, poi, approvato a maggioranza (con il voto favorevole di Bradascio –Pp, Polese e Spada –Pd, Pace e Romaniello –Gm e l’astensione di Perrino –M5s) una delibera di Giunta riguardante la ripartizione dei fondi 2016 per l’eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici privati. Le risorse disponibili, pari a un milione di euro, dovranno soddisfare le domande residue per l’anno 2011 (per un totale di 476.057,36 euro) e le prime domande pervenute in ordine cronologico su tutto il territorio regionale per l’anno 2012 (523.942,64 euro).
Hanno partecipato ai lavori dell’organismo consiliare oltre al presidente Bradascio (Pp), i consiglieri Lacorazza, Polese e Spada (Pd), Romaniello e Pace (Gm), Perrino (M5s).