Per accelerare l’erogazione dei contributi ai talassemici lucani, previsti dalla legge 18/2015, al momento bloccati da un ricorso alla Corte Costituzionale proposto dal Governo nazionale, la Giunta regionale della Basilicata, su proposta del presidente Marcello Pittella, approverà nella seduta di martedì prossimo un apposito disegno di legge che consentirà al legislatore regionale di rimuovere i dubbi di legittimità sollevati, per far sì che i competenti Uffici regionali possano di conseguenza utilizzare la somma di euro 2.370.000 per saldare quasi tutti gli arretrati riferiti all’anno 2014.
Con le poste finanziarie iscritte nel bilancio triennale sarà possibile garantire totalmente il pagamento delle spettanze riferite agli anni 2015, 2016 e 2017.
Il presidente Pittella si metterà in contatto nelle prossime ore con i presidenti delle competenti commissioni consiliari e con il presidente del Consiglio regionale per individuare una corsia preferenziale nell’esame del ddl che la Giunta si appresta ad approvare.
“Gli impegni assunti con i cittadini saranno pienamente rispettati, ha assicurato il presidente Pittella, così come peraltro già avvenuto per il pagamento dei debiti accumulati in passato dalla Regione nei confronti degli assistiti che ammontavano ad oltre 6 milioni di euro”.
“Sono sicuro – ha concluso il presidente – che il Consiglio regionale vorrà celermente fare propria la proposta della Giunta, volta a superare le obiezioni sollevate dal Governo, in un’ottica di leale collaborazione nell’unico interesse delle fasce deboli della comunità regionale”.
Giovedì 25 settembre l’assessore regionale alle Politiche sociale, Flavia Franconi, incontrerà il presidente dell’Aned, Donato Andrisani, per illustrare nel dettaglio le soluzioni adottate dalla Giunta regionale.