Cinema e musica protagonisti alla Race for the Cure,ospitata all’interno del Festival CulturalediMatera, grazie a “Voltati. Guarda. Ascolta. Le donne con tumore al seno metastatico” la campagna promossa da Pfizer, con il patrocinio di Fondazione AIOM e in collaborazione con Europa Donna Italia e Susan G. Komen Italia, per rompere il muro di silenzio intorno a questa malattia.
Al Villaggio della Race for the Cureapplausi a scena aperta per la proiezione speciale, alla presenza del cast artistico al completo,del corto“La notte prima”, già presentato alla 75a Mostra del Cinema di Venezia.
Il corto, tratto da una delle storie delle pazienti raccolte nel corso delle campagne 2017 e 2018 di “Voltati. Guarda. Ascolta.” è diretto da Annamaria Liguori, per la sceneggiatura di Davide Orsini, e vede come interpreti Antonia Liskova, Francesco Montanari, Giorgio Colangeli, Imma Piro, Alessandro Bardani ed Emanuela Grimalda. Il brano musicale “Adesso”, parte della colonna sonora del cortometraggio, è interpretato dal cantante Diodato e dal musicista Roy Paci. Dopo la presentazione a Venezia il corto è stato premiato in numerosi Festival nazionali dedicati a cinema e musica.
Rompere il silenzio che circonda il tumore al seno metastatico; ribadire l’importanza di garantire a tutte le pazienti il diritto alla migliore qualità di vita possibile; favorire l’accesso alle migliori terapie innovative oggi disponibili, la continuità o il reinserimento lavorativo sono i principali obiettivi della campagna che è stata ospitata nel Villaggio della Race nello scenario incantato di Matera,con il patrocinio del Comune di Matera.
«Stando ai dati AIRTUM 2018 in Italia almeno 37.000 donne convivono con una diagnosi di tumore della mammella metastatico – dichiara Marina Susi, Direttore Struttura Semplice Dipartimentale di Oncologia Medica, PO “Madonna delle Grazie” Contrada Cattedra Ambulante di Matera – in Regione Basilicata, che conta circa 560.000 abitanti, c’è una importante adesione allo screening mammografico (66,2%) molto più elevata rispetto alla media nazionale (53,5%). L’incidenza è di 400 nuovi casi all’anno mentre la prevalenza in 10 anni di osservazione (2005-2015) è di 2.800 donne con un tumore mammario».
Insieme al cinema, “Voltati.Guarda.Ascolta.” ha scelto un altro canale di grande impatto per dare voce alle storie e alle emozioni delle pazienti: la musica.
Diverse decine i brani musicali ispirati alle storie delle donne con tumore al seno metastatico che si sono iscritti al contest musicale online “Play! Storie che cantano”, lanciato a marzo, con la partecipazione di Noemi come testimonial, coach, performer e giurata.
«La musica, da sempre, unisce – dichiara Noemi– sono diventata testimonial perché mi sono resa conto che la musica avrebbe potuto raccontare le storie di queste coraggiosissime donne, e allo stesso tempo fortificarle. Credo che vedere le loro esperienze in musica le renderà orgogliose e darà loro la forza necessaria. Siamo veramente soddisfatti per il grande lavoro fatto dagli artisti che hanno saputo cogliere il senso e le sfumature delle storie di queste pazienti attraverso la narrazione sulla quale ci siamo più volte soffermati tutti noi durante i diversi incontri che ci hanno visti partecipi. Abbiamo cercato di capire i brani che più si sono avvicinati a questo sentimento e speriamo di essere riusciti nell’intento di portare i migliori brani e i migliori cantanti alla finale».
Gli artisti,durante le audition di Roma e Milano, hanno avuto l’opportunità di far ascoltare i propri brani dal vivo ad una giuriadella quale hanno fatto parte lo staff artistico di Noemi, i rappresentanti dei partner della campagna e gli ‘addetti ai lavori’ di importanti case di produzione musicale, con la supervisione della direzione artistica di Andrea Papazzoni e Jean Michel Sneider di MP Film. Cinque i brani finalisti: 3,2,1 Via di Matteo Arpe Mole, Guernica di Cristiano Turrini, PesoForma di Gloria Galassi, Il diritto di disobbedire di Rebecca Pecoriello, Sorridi Sempre di Luca Ricozzi.
Tutti giovanissimi i partecipanti, tra i 20 e i 32 anni, accomunati da un solo fil rouge espressivo i testi delle canzoni: la voglia di combattere il tumore e di vincerlo; la volontà di non rassegnarsi, perché si può essere più forti della malattia.
La finalissima del contest musicale si terrà a Roma giovedì 10 ottobre con l’evento Live!, un concerto gratuito aperto al pubblico, con la partecipazione di Noemi insieme ad altri importanti artisti e l’esibizione dei 5 finalisti. Il vincitore del contest, selezionato dalla giuria e dalle pazienti, verrà premiato con la promozione del brano in collaborazione con una delle case discografiche più importanti del panorama musicaleitaliano.
In Italia si presume siano circa 37.000 le donne con tumore al seno in forma avanzata o metastatica, caratterizzata dalla diffusione del tumore dal seno ad altre zone del corpo, come ossa, fegato, polmone o cervello. Circa il 5-10% degli oltre 50.000 nuovi casi annui di tumore al seno si presenta metastatico alla diagnosi; ma circa il 30% delle donne con diagnosi iniziale di tumore al seno in stadio precoce potrà sviluppare un tumore al seno metastatico nella sua vita. Le terapie mirate di ultima generazione sono oggi in grado di bloccare o rallentare la progressione della malattia garantendo al contempo una buona qualità di vita.
«Quest’anno, per la campagna che dà voce alle donne, abbiamo deciso di esplorare un altro mezzo espressivo: la canzone, espressione artistica della voce umana, la forma che può trasmettere in presa diretta emozioni ad alta intensità come quelle vissute dalle donne con tumore al seno metastatico. Per farlo, abbiamo chiamato a raccolta attraverso un contest online giovani talenti in grado di misurarsi con la sfida di tradurre in musica e parole le storie delle pazienti– afferma Alberto Stanzione, Direttore Oncologia di Pfizer in Italia – il coinvolgimento di una delle star più amate del pop nazionale come Noemi, cantante affermata e protagonista esperta di numerosi talent, ci aiuta a sintonizzarci con le tendenze e gli stili attuali della musica leggera e a dare sempre meglio voce alle pazienti, per comprenderne veramente le esigenze e poter quindi offrire loro risposte concrete al bisogno di salute e qualità di vita di cui hanno diritto».
Tutte le informazioni sul contest e sulla campagna sono disponibili sul sito www.voltatiguardaascolta.it.
Il patrocinio
«Il risultato più significativo della campagna “Voltati. Guarda. Ascolta.” è che finalmente si parla e si continua a parlare delle donne con tumore al seno metastatico. E che queste donne non si sentono più sole, ignorate. Parlarne è terapia. Ma la scelta della musica per questa nuova edizione e il coinvolgimento di cantanti può rappresentare un nuovo modo per creare attenzione attorno a queste donne e a chi sta con loro. Dobbiamo sottolineare l’importanza della musica nella vita di tutti noi: la musica rilassa e cura la nostra mente quando è piena di pensieri. Allenta le tensioni. Nutre la nostra anima di note gentili che ci fanno dimenticare il dolore e l’angoscia. La musica può quindi aiutare anche le donne con carcinoma al seno metastatico nel quotidiano e, talvolta, farle sognare!».
Fabrizio Nicolis, Presidente Fondazione AIOM
I partner della campagna
«Il contributo principale di “Voltati. Guarda. Ascolta.” è stato quello di far uscire finalmente dall’ombra la condizione delle pazienti con tumore al seno metastatico, patologia poco conosciuta, circondata da angosce e silenzi. Quest’anno facciamo un altro passo in avanti con una forma di comunicazione immediata e diretta: la musica. Le canzoni ispirate alle storie delle pazienti, con il coinvolgimento di Noemi e di altri artisti, saranno l’elemento unificatore che aiuteranno le donne con tumore al seno metastatico a esprimere tutti i loro sentimenti dalla paura al coraggio, dalla preoccupazione alla forza vitale che le aiuta ad andare avanti.
Attraverso questa campagna facciamo conoscere il manifesto in sette punti di Europa Donna per le donne con tumore al seno metastatico, che focalizza aspetti importati quali l’istituzione di una Giornata nazionale, l’approccio multidisciplinare, la riduzione dei tempi di attesa e il reinserimento nel mondo del lavoro».
Rosanna D’Antona, Presidente Europa Donna Italia
«Il tumore al seno metastatico, pur rappresentando meno del 10% dei tumori mammari, è una realtà che richiede la massima attenzione e il massimo impegno e iniziative come la Race for the Cure e la Carovana della Prevenzione ci permettono di sensibilizzare un pubblico sempre più ampio anche su questo tema. Per questo, per il secondo anno consecutivo, abbiamo aderito a questo importante progetto per contribuire ad abbattere il muro di silenzio che circonda le donne che convivono con il tumore metastatico, ospitando ancora una volta l’iniziativa “Voltati. Guarda. Ascolta.”all’interno della Race for the Cure,a Roma e a Matera».
Riccardo Masetti, Presidente Susan G. Komen Italia