Presso il servizio di Radiologia dell’Ospedale Madonna delle Grazie di Matera è stata eseguita una procedura di Termoablazione con microonde (MWA) su grossa lesione polmonare secondaria in paziente operato per un tumore al colon.
Tale intervento ha riguardato una donna di 70 anni ed ha utulizzato la guida della Tomografia Computerizzata e l’apparecchiatura dedicata con ago a microonde. Sono state necessarie due sedute, a distanza di circa tre mesi l’una dall’altra.
Il trattamento è stato mininvasivo, con paziente in anestesia generale ed ha consentito di evitare l’intervento chirurgico maggiore, è stato ben tollerato dalla paziente e sembra finora di aver dato buoni risultati terapeutici.
Su di un paziente di 73 anni con crolli vertebrali da osteoporosi è stato invece eseguita una vertebroplastica su due metameri vertebrali L1 ed L3 con approccio monolaterale.
Altri due interventi di Embolizzazione Bronchiale arteriosa sono stati effettuati su due pazienti di 60 anni e 31 anni, entrambi con storia di emottisi recidivante, mai risolta nonostante numerosi ricoveri presso altre strutture sanitarie.
In un paziente di 89 anni, e’ stata infine eseguita una complessa procedura di Embolizzazione arteriosa per estesa lesione infiltrativa dello splancnocranio, che coinvolgeva rinofaringe e seni paranasali fronto-etmoido-mascellari.
Tali interventi sono stati effettuati grazie alla collaborazione dei medici radiologi Dr. M. Nardella e Dr. G. Di Costanzo, del TSRM R.Cetani e degli infermieri di sala emodinamica, utilizzando l’apparecchiatura angiografica presente in Ospedale ed affidata al servizio di Emodinamica Cardiologica.
Apprezzamento per tali attività è stata espressa dal direttore generale dell’ASM dr. Rocco Maglietta: “ E’ la dimostrazione – ha dichiarato – della qualità professionale esistente nelle nostre strutture ospedalieri e della capacità di operare in sinergia. Ci stiamo attivando per migliorare i servizi anche dal punto di vista strumentario e tecnologico, in modo che si possa lavorare in condizioni ancora più ottimali.”