Con l’ultima delibera dell’anno il Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano ha chiuso con il botto finale il 2021,anno travagliato e difficile per la sanità pugliese come per quella di tutta Italia. Vale a dire ha approvato il documento strategico redatto da un gruppo di esperti che l’ex direttore generale dell’azienda ospedaliera universitaria di Foggia Vitangelo Dattolinominò per costruire con dati scientifici e percorsi amministrativi standardizzati il viatico e consentire alla Regione Puglia di avanzare richiesta al Ministero della Salute del riconoscimento di Istituto di ricerca e cura a carattere scientifico di due unità operative complesse,Malattie dell’apparato respiratorio e Malattie Infettive presenti nell’azienda Ospedaliera Universitaria Policlinico di Foggia. Tra le persone che hanno lavorato come esperti al progetto sotto la supervisione delll ex direttore Dattoli vi è anche il lucano,attuale commissario della istituenda azienda sanitaria della
Prevenzione della Regione Puglia,Pietro Quinto, il quale insieme al dr. Mario Morlacco decano della sanità pugliese e nazionale hanno predisposto il dossier. Il lavoro presentato alla Giunta Regionale Pugliese è stato oggetto di un lungo ed articolato approfondimento e studio di dati utili e necessari per candidare le suddette discipline all’alto riconoscimento di IRCCS che consentirebbe al Policlinico di Foggia di essere un forte riferimento per tutto il sud considerato che non esistono in tutto il meridione, IRCCS impegnati nell’attività di ricerca e di studio per la sperimentazione con anticorpi monolocali consentendo la terza sperimentazione di studi afferenti al Covid 19. Appare chiaro l’obiettivo che la Regione Puglia si è data con questo atto e cioè di creare un Spallanzani per il Sud. La Basilicata dovrebbe conoscere al volo questa opportunità e sostenere concretamente l’iniziativa che potrebbe sicuramente portare tanti vantaggi per i cittadino lucani.
Gen 16