Nella sala consiliare del Comune di Policoro si è tenuto il workshop “Registro Tumori della Basilicata. Dati di incidenza”.
L’incontro, organizzato dall’Amministrazione comunale, ha voluto offrire un momento di informazione scientifica alla cittadinanza in merito ad un tema quanto mai sensibile. L’incidenza delle malattie tumorali, infatti, è anche un indicatore della salute ambientale di un territorio; pertanto conoscere come funziona e che dati di incidenza rileva il registro lucano è un elemento di analisi imprescindibile per ottenere risposte serie e dati comprovati. L’Amministrazione comunale ritiene, infatti, che la difesa della salute pubblica e dell’ambiente debbano necessariamente abbandonare le paludi del pregiudizio, dei “sentito dire” e della disinformazione e ristrutturarsi sulle solide fondamenta che solo la metodologia scientifica può dare. Solo agendo sulla base di metodologie certe e dati scientifici sarà possibile garantire i cittadini di oggi e di domani.
Il Dottor Rocco Galasso, direttore della struttura complessa di epidemiologia clinica, biostatistica e registro tumori del Crob di Rionero, ha relazionato ampiamente sulle metodologie di collezione dei dati del registro e sull’incidenza tumorale in Basilicata. Chiarendo anche alcuni dei dubbi più insinuanti, come, ad esempio, che l’iscrizione al registro è fatta anche per quanti decidano di curarsi fuori Regione.
Nel corso dell’incontro sono stati illustrati gli obiettivi di un registro tumori relativamente alla produzione di dati di incidenza, sopravvivenza e prevalenza e il funzionamento del Registro Tumori di Basilicata e quindi l’utilizzo delle fonti primarie ed accessorie con particolare attenzione alle modalità con cui si ottiene la completezza delle informazioni, sede e morfologia del tumore, data di diagnosi e del follow-up e l’esaustività delle casistica (recupero delle informazioni di pazienti che effettuano ricoveri fuori regione).
Sono stati mostrati i dati incidenza dal 2005 al 2014 per tutti i tumori e per alcune sedi tumorali quelle più frequenti nel sesso maschie ed in quello femminile, con i relativi trend ed i confronti con il dato regionale, quello delle aziende sanitarie territoriali, quello dell’area POIS metapontino collina materana e quello del comune di Policoro, sottolineando come fra le aree geografiche sopra indicate non vi siano differenze statisticamente significative.
Sono stati anche illustrati i dati di prevalenza al 2014 e quelli di sopravvivenza per gli anni 2005-2009, questi ultimi aggregati nei dati italiani sono stati oggetto di una pubblicazione su Lancet a gennaio.
Inoltre è stato illustrato il progetto di georeferenziazione che permetterà di superare gli attuali limiti geografici amministrativi nel valutare la distribuzione spaziale della patologia neoplastica in Basilicata.
Il Registro Tumori della Basilicata è uno dei più efficienti ed efficaci in Italia, uno strumento scientifico importantissimo che siamo tenuti a conoscere e ad utilizzare al meglio.
