Di seguito la nota a seguito del tavolo di confronto che si è svolto a Pugnochiuso sui temi legati al rinnovo contrattuale nel comparto sanità. All’incontro hanno partecipato numerosi Ordini delle Professioni infermieristiche d’Italia tra cui l’Opi Potenza.
I temi legati al rinnovo contrattuale nel Comparto Sanità al centro della due giorni di convegno, promossa da un significativo numero di Ordini delle Professioni Infermieristiche d’Italia il 5 e 6 giugno a Pugnochiuso, Centro Congressi nel cuore del Gargano. Evento che, di fatto, ha rappresentato un vero e proprio laboratorio “politico” e di confronto tra Infermieri, gli esperti del settore e le organizzazioni sindacali della sanità, sul rinnovo contrattuale in esame al tavolo negoziale all’Aran. Il tradizionale appuntamento sullo “stato dell’arte della professione infermieristica”, ha avuto come tema centrale quello del rinnovo del Contratto Nazionale di lavoro del comparto sanità nel pubblico impiego.
Nella giornata di lunedì 5 giugno i presidenti degli Opi patrocinanti (Bari, Bat, Brindisi, Caserta, Catanzaro, Cosenza, Firenze/Pistoia, Lecce, Milano/Lodi/Monza e Brianza, Potenza, Rimini e Taranto) si sono confrontati con esperti sugli aspetti generali del rinnovo contrattuale, sul ruolo delle Regioni e sulle novità del sistema di classificazione professionale.
Il 6 giugno, con inizio alle 15, si è tenuta l’Agorà l’attesa diretta streaming sul Contratto Collettivo Nazionale di lavoro del comparto del pubblico impiego, con la partecipazione delle segreterie nazionali dei sindacati maggiormente rappresentativi della sanità, con la partecipazione dei Direttori del dipartimento salute della Puglia (Vito Montanaro) e della Liguria (Francesco Quaglia), del Giuslavorista (Toscano Roberto) e del già Funzionario del Ministero della salute (Saverio Proia).
La presidente dell’Opi Potenza, Serafina Robertucci ha sottolineato l’importanza di “partecipare a questo tavolo di contrattazione, seppur informale, approfondendo alcune tematiche che ci consentiranno di rispondere adeguatamente alle funzioni di rappresentanza professionale e dalle quali potrebbero emergere importanti novità in vista del rinnovo contrattuale”.