Riunita la Commissione regionale Diabete, intervento Antonio Papaleo (Alad-Fand). Di seguito il testo integrale.
Nei giorni scorsi, dopo alcuni mesi di fermo ingiustificabile, è tornata a riunirsi la Speciale Commissione regionale Diabete, presente per il saluto il nuovo Direttore Generale del Dipartimento Dr. Domenico Tripaldi. La Commissione ha riaffrontato le problematiche, troppo spesso trattate ma che a distanza di anni non riscono a trovare la giusta e necessaria applicazione pratica, come sta accadendo con la Legge Regionale 9/2010, bloccata fino dalla sua approvazione e che più recentemente si era promesso, dal competente organismo istituzionale, di avviarne il suo iter procedurale a partire dallo scorso mese di settembre.
La Commissione, pertanto, ha avuto modo di approfondire ulteriormente i motivi per i quali occorre accellerare l’applicazione della suddetta Legge Regionale, ampiamente approfondita da un apposito Gruppo di Lavoro della Commissione, specie per dotare i Centri di Diabetologia , attualmente operativi sul Territorio ed in attesa di creare l’apposita Rete, del Team con riferimento ad alcune figure essenziali quali lo Psicologo ed il Nutrizionista e, particolarmente, l’Infermiere dedicato, in modo da poter offrire al Paziente quantomeno la cosiddetta “Educazione Terapeutica”.
Occasione, inoltre, per ribadire la necessità di avviare concretamente, dopo una prima e parziale sperimentazione svolta da parte dell’ASP, dello strumento della Telemedicina, ovviamente con le dovute accortezze e di concerto con i Medici Responsabili, al fine di offrire ai Pazienti residenti nelle estreme periferie del territorio l’opportunità di potersi curare in modo adeguato, senza essere costretti a trascurarsi o addirittura ad abbandonare le cure a causa delle ristrettezze indotte dalla lunga e tuttora presente situazione pandemica da Covid 19.
Inoltre, sono state affrontate ulteriori problematiche, quali una corretta e mirata applicazione della Nota 100 dell’AIFA per migliorare l’assistenza e la cura, da parte dei Medici di Medicina Generale; di poter seguire con maggiore attenzione l’insediamento annunciato degli Ospedali,Case e Infermieri di Comunità. A tal proposito, come ALAD, si è chiesto di verificare la possibilità di dare alle Farmacie, specie del territorio, una diversa “governance; così come, in quanto ALAD, si è chiesto di poter verificare l’allargamento alla Commissione della figura dell’esperto di “Protesica”, alla pari dell’esperto in “Farmacologia”, in quanto sono sempre più numerose le Persone che fruiscono dei “ Presidi innovativi “, attraverso i quali migliorano notevolmente la loro qualità di vita; ultima sollecitazione è stata rivolta alla sistematicità delle riunioni al fine di poter costantemente seguire questa pericolosa patologia che in Basilicata sta assumendo percentuali sempre più rilevanti, per la qualcosa sarebbe utile poter svolgere istituzionalmente Campagne di Prevenzione del tipo “Guadagnare Salute”.