Francesco Rosmarino, Consigliere comunale del PDL ha inviato un’interrogazione al presidente del Consiglio comunale di Matera per sollecitare “l’uso obbligatorio dei defibrillatori nelle strutture
pubbliche, e nelle società sportive”. Di seguito la nota integrale.
Oggetto: ordine del giorno per l’uso obbligatorio dei defibrillatori nelle strutture pubbliche, e nelle società sportive.
Premesso che il Ministero della Salute con il Decreto del 8 marzo 2011 ha stabilito la determinazione dei criteri e delle modalità di diffusione dei defibrillatori automatici esterni di cui all’articolo 2, comma 46 della Legge n. 191/2009;
Considerato che è indispensabile una seria attività di prevenzione e di azione sugli arresti cardiaci spesso mortali e che, stante la normativa per l’uso dei defibrillatori semiautomatici (DAE) questi devono essere posizionati nei luoghi ove vi è un’alta affluenza di pubblico ovvero che siano caratterizzati da notevole frequentazione e lì dove si pratica attività sportiva;
Che si deve prevedere una idonea formazione valida e sistematica verifica di personale dipendente che sia in grado di mettere in atto metodi di rianimazione di base in relazione agli ambiti di utilizzo, atteso che si sono verificati eventi gravi, che hanno portato alla morte di uomini, donne e adolescenti in diverse circostanze soprattutto ove si pratica sport;
Che l’acquisto di tali defibrillatori non comporta un aggravio oneroso e che comunque la spesa si aggira su una cifra di 1.500,00 euro, abbattibili quando si stilano protocolli d’intesa con associazioni e strutture certificate ed accreditate per la formazione necessaria ad usare questi macchinari; che il corso base per l’abilitazione del personale all’uso degli stessi è di cinque ore;
Ciò premesso, col presente ordine del giorno si Impegna il sindaco e la Giunta
A dotare le strutture sportive municipali dei defibrillatori necessari, di conseguenza a garantire, tramite le strutture ed associazioni accreditate una formazione specifica in modo da divulgare il più possibile tra la popolazione la conoscenza dell’utilità dell’uso dei defibrillatori semiautomatici esterni in modo da permetterne l’utilizzo in piena sicurezza.
A rinvenire i fondi necessari affinché tutti gli istituti scolastici del territorio, possano munirsi di defibrillatori prevedendo personale abilitato tramite corsi di formazione all’utilizzo dell’apparecchiatura.
Di verificare tramite la struttura municipale se è applicata la normativa regionale che disciplina l’uso dei defibrillatori semi automatici esterni con la conseguente modalità di certificazione ed i criteri di accreditamento del personale addetto alla formazione.
Francesco Rosmarino, Consigliere comunale Pdl
Buona l’idea ……
per essere certi che Salvatore & Co ….
si adoperino ….
basta una presentazione …… con tanto di Foto :-)))))
La Regione Basilicata ha posto in essere una iniziativa di grande civiltà e sensibilità verso il problema salute delle collettività. Con il progetto un defibrillatore in ogni comune il DIRES 118, in collaborazione con le Aziende Sanitarie della Basilicata, è riuscita ad affermarsi tra le prime regioni in Italia per la distribuzione omogenea e capillare dei defibrillatori semi automatici sul territorio a supporto delle circa 600 morti cardiache improvvise x anno ipotizzate statisticamente, di cui circa 400 potenzialmente salvabili se si interviene celermente con un defibrillatore s. a. La presenza del defibrillatore nelle strutture sportive, scolastiche, etc. secondo la normativa vigente potrebbe avere lo stesso valore se il governo degli stessi, con la relativa formazione laica, afferissero all’unico ente pubblico preposto a tale finalità e cioè il DIRES 118.