“La task force sulla sanità continua in maniera sistematica il suo lavoro di analisi della situazione attuale in Basilicata, basata finalmente su numeri incontestabili. Ne è esempio il dossier preparato dal direttore generale del Dipartimento e che analizza in maniera estremamente approfondita tutti i numeri delle prestazioni sanitarie erogate in Basilicata”. Lo afferma in una nota il presidente della Regione Basilicata, Vito Bardi.
“Oggi si sa perfettamente quante prestazioni e da chi vengono erogate e soprattutto su tutto il territorio regionale e anche con una segmentazione geo localizzata. Tale lavoro ha portato a prendere in considerazione una serie anche di anomalie che è intento del presidente e dell’assessore approfondire per poter mettere in atto strategie di correzione.
Tra queste ultime verrà presto impostata sulla diagnostica per immagini una centrale unica di refertazione in modo da velocizzare la consegna dei risultati degli esami. Allo stesso modo nell’ambito degli esami per patologia clinica saranno potenziati i punti di prelievo su tutto il territorio regionale afferenti alle varie strutture pubbliche che in questo momento lavorano assolutamente sottodimensionate. Allo stesso modo sarà ampliata la possibilità di ambulatori specialistici. In tutto ciò un ruolo importante lo giocherà la sanità privata che dovrà fornire supporto per gli esami più facilmente erogabili e che in questo momento intasano le strutture pubbliche sottraendo il personale all’esecuzione di esami complessi.
Dopo la riforma del centro unico di prenotazione si avvia il posizionamento di questi ulteriori importanti tasselli”, aggiunge il vice presidente della giunta regionale e assessore alla Salute, Francesco Fanelli.