Si è svolta mercoledì 19 dicembre, nella suggestiva cornice di Casa Cava a Matera, la cerimonia di premiazione della seconda edizione di More Than Pink, il progetto di Susan G. Komen Italia e ItaliaCamp, in collaborazione con il Polo di Scienze della Salute della Donna e del Bambino della Fondazione Policlinico Universitario A. Gemelli IRCCS di Roma, che promuove l’emersione e la valorizzazione di progettualità innovative nell’ambito della salute e del benessere.
Alla premiazione, oltre ai rappresentanti di Susan G. Komen Italia e di ItaliaCamp, hanno partecipato alcuni rappresentanti delle istituzioni locali e nazionali, tra cui Raffaello De Ruggieri Sindaco del Comune di Matera e Paolo Verri Direttore della Fondazione Matera-Basilicata 2019.
“Siamo molto contenti di portare a Matera, nella Capitale europea della Cultura, More Than Pink, uno dei progetti a cui teniamo di più perché riguarda l’innovazione sociale nel campo della salute della donna e con cui vogliamo favorire e sostenere nuove idee.” ha affermato Riccardo Masetti, Presidente di Komen Italia, che ha anche evidenziato le ricadute del premio su giovani e donne: “Questi progetti ci fanno capire la giusta direzione per aiutare i nostri giovani a mettere in gioco le loro buone idee. Anche l’alta partecipazione femminile è un segnale importante: le donne hanno grandissime idee ma non sempre sono nella condizione di poterle sviluppare”.
Per Francesca Guida, Consigliere dell’Associazione ItaliaCamp, “è una grande soddisfazione aver concluso il percorso della seconda edizione di More Than Pink a Matera, abbiamo scelto di realizzare qua la premiazione in un momento così importante per la città che il prossimo anno sarà Capitale della Cultura Europea del 2019. I risultati di questa seconda edizione ci confermano l’importanza di far emergere progetti innovativi nel campo dell’innovazione a servizio della salute e dell’utilità sociale. Il tema dell’accessibilità al benessere ha caratterizzato questa edizione, in linea con gli obiettivi dell’Agenda 2030 dell’ONU. Anche la scelta dei vincitori è andata in questa direzione, abbiamo voluto valorizzare le progettualità che anche se con modalità e in contesti diversi avessero l’obiettivo di rendere la salute accessibile a tutti”.
Nel corso dell’incontro sono stati premiati i vincitori di questa edizione di More Than Pink: per la call Salute 4.0 si è aggiudicato il Premio Mum2B, un’applicazione software ideata da Laura Burattini dell’Università Politecnica delle Marche, integrabile in dispositivi emergenti per il monitoraggio combinato materno/fetale in prossimità del parto. VEASYT Live! I migliori interpreti in un click si è aggiudicato il Premio Salute e Migranti, è il primo servizio in Italia di video-interpretariato online e mediazione fruibile via app e via web per il supporto ai nuovi cittadini in ambito medico-sanitario. Il Premio Benessere nei luoghi di cura è andato a Piccoli spazi di felicità, ideato da GVultaggio Creative Office, un intervento di micro-architettura per realizzare spazi con diverse funzionalità che sfruttano corridoi e zone non utilizzate degli ospedali per favorire il benessere psico-fisico della comunità che vive i luoghi di cura.