Al centro della discussione il disegno di legge recante disposizioni nei vari settori di intervento della Regione Basilicata (c.d. collegato alla Finanziaria) e i trattamenti di lungoassistenza per disabili fisici, psichici e sensoriali.
L’audizione dell’assessore alla Salute e Sicurezza, Attilio Martorano, al centro dei lavori odierni della quarta Commissione consiliare (Politica sociale). Il disegno di legge recante disposizioni nei vari settori di intervento della Regione Basilicata (c.d. collegato alla Finanziaria) è stato l’oggetto principale della relazione dell’assessore. Martorano ha spiegato che le norme in esame intervengono sull’attuale assetto istituzionale del servizio sanitario regionale al fine di assicurare una maggiore integrazione e valorizzazione dei servizi offerti, nell’ottica del potenziamento di alcune attività e della razionalizzazione della spesa sanitaria. L’assessore si è poi soffermato sui singoli articoli del disegno legislativo inerente il settore di propria competenza. In primis l’art.1 che modifica l’art.20 della L.r. n.16/2012 (Assestamento del bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2012 e del bilancio pluriennale per il triennio 2012/2014). “Al fine di rafforzare il sistema dell’Emergenza-Urgenza, con la correzione apportata – ha detto Martorano – si consentirà la piena operatività del servizio, escludendo dal blocco del turnover le assunzioni di personale sanitario e tecnico necessario al potenziamento della rete regionale dell’Emergenza-Urgenza destinato al servizio 118 e al DEA (Dipartimento di Emergenza Urgenza e Accettazione) di primo e secondo livello e le assunzioni di personale nell’ambito della ricerca richieste dall’Ircss-Crob di Rionero”. Su questo punto il presidente della Commissione consiliare, Rocco Vita, ha comunicato la presentazione di un emendamento da parte del consigliere Romaniello (Sel) teso a estendere la deroga anche per “le assunzioni finalizzate all’inserimento lavorativo dei soggetti diversamente abili”.
L’assessore si è poi trattenuto sull’art.2 che stabilisce i criteri di abbattimento dei tetti di spesa assegnati per le strutture private accreditate specificando che la spesa da considerare è quella consuntivata e liquidata nel 2011 al netto della mobilità attiva. “L’utenza proveniente da fuori regione – ha spiegato – non viene considerata ai fini del budget”. Altra modifica introdotta con il ddl riguarda la rete regionale di neuropsichiatria infantile (art.3) e la Fondazione Stella Maris. Sull’argomento l’assessore, sollecitato dai commissari, si è riservato di esplicitare più chiaramente l’articolato in esame. “La situazione dei farmacisti che gestiscono da almeno tre anni in via provvisoria una sede farmaceutica – ha proseguito Martorano – è regolamentata dall’art.4 che consente a chi è in possesso dei requisiti richiesti di poter accedere alla titolarità della farmacia”. Estesa, con l’art.5, la validità delle graduatorie vigenti relative ai concorsi già banditi dalle Aziende sanitarie di Potenza e di Matera, il San Carlo di Potenza e l’Irccs Crob di Rionero in Vulture al 31 dicembre 2013 e, con l’art. 7, modificato l’art.48 della L.r. 27/09 recante disposizioni in materia di assistenza alle persone anziane nelle strutture residenziali, bloccando, anche per il 2013, il valore della quota di rilievo sanitario per l’assistenza agli anziani non autosufficienti o allettate nelle strutture residenziali.
Al termine della relazione esplicativa da parte dell’assessore alla Salute e Sicurezza, il presidente Vita ha illustrato un suo emendamento, sottoscritto anche del consigliere Romaniello, che introduce un articolo aggiuntivo in materia di trasporto pubblico locale e di riconoscimento dei servizi gratuiti ai soggetti in grave disagio psicofisico, nonché economico e sociale. Il consigliere Mazzeo (Gm) da parte sua ha annunciato la presentazione di ulteriori emendamenti al disegno di legge.
Successivamente i lavori della Commissione sono proceduti ancora con l’audizione dell’assessore Martorano in merito al ddl concernente la variazione n.1 al Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2013 e in particolare al programma regionale di contrasto delle condizioni di povertà e di esclusione sociale che, con il provvedimento, viene differito al 30 giugno 2013. L’assessore ha chiarito che sono stati individuati due capitoli di spesa cui attingere le risorse necessarie (4 mln di euro).
Altro argomento esaminato, i trattamenti di lungoassistenza in forma di assistenza residenziale e semiresidenziale per disabili fisici, psichici e sensoriali. Martorano ha spiegato che, a partire dal 1 gennaio 2013, le tariffe sono rimborsate dal SSR in misura pari al 70% dell’importo per i trattamenti erogati in forme residenziali e semiresidenziali, mentre per la rimanente quota del 30%, il 50% è a carico del beneficiario del servizio e il restante 50% viene considerato come finanziamento LEA (Livelli Essenziali di Assistenza) aggiuntivo che troverà idonea copertura con i fondi regionali.
Ai lavori della Commissione hanno partecipato oltre al presidente Rocco Vita (Psi), i consiglieri Straziuso e Restaino (Pd), Navazio (Ial), Mollica e Mancusi (Udc), Rosa (Pdl, Mazzeo (Gm) e Scaglione (Pu).