Era il 3 maggio 2004 quando al dottor Pietro Petrillo venne affidata la direzione di Basilicata Soccorso, il servizio di Emergenza/Urgenza istituito con legge regionale n° 21 del 03.03.1999. Strutturato su base regionale e fondato sull’integrazione funzionale tra il sistema di allarme sanitario, il sistema territoriale di soccorso, la rete di presidi ospedalieri dedicati all’emergenza/urgenza, la gestione venne affidata, in via sperimentale, al neonato organismo di gestione che ne previde l’esercizio in forma associata tra le Aziende Sanitarie e Ospedaliera della Regione Basilicata.
“Da quel giorno, in Basilicata, tutti i cittadini bisognosi di un intervento di soccorso sanitario dovranno chiamare il numero telefonico unico gratuito 118. Da quel momento, quindi, per le chiamate di emergenza sanitaria non dovranno più essere formulati i numeri telefonici degli ospedali.” Era quanto comunicava Petrillo nel corso di un incontro che ufficializzava l’inizio del servizio che avrebbe coordinato fino al novembre 2005.
L’1 ottobre 2009 venne costituito il DIRES, Dipartimento Interaziendale di Emergenza Sanitaria, e venne soppressa Basilicata Soccorso. La nuova struttura operativa unitaria era preposta all’organizzazione e alla gestione della rete regionale dell’emergenza/urgenza.
A Petrillo nel 2005 subentrò il dottor Libero Mileti, attuale direttore, che lo diresse fino al 2015, anno in cui la direzione passò al dottor Diodoro Colarusso che ne assunse la guida per i successivi 3 anni. Il dottor Serafino Rizzo fu il facente funzioni fino al 1° ottobre 2023 quando la gestione del Dipartimento Emergenza Urgenza – 118 Basilicata tornò a Mileti.
La regione Basilicata fu l’ultima regione d’Italia ad attivare il servizio del 118 e da allora ha provveduto a soddisfare le emergenze/urgenze dell’intero territorio regionale.
Numerosi i soccorsi effettuati, assicurando le cosiddette patologie tempodipendenti quali le sindromi coronariche acute, lo stroke, il politrauma grave. La sua organizzazione sul territorio articolata in una centrale operativa, due elicotteri di cui uno anche notturno, sette presidi ospedalieri distrettuali e 39 postazioni territoriali permette di garantire una presenza qualificata sull’intero territorio regionale.
20 anni di 118, Uil Fpl: 20 anni di emergenze gestite in tutta la Basilicata.
Il 3maggio 2004 venne attivato in Basilicata il numero unico telefonico 118 da chiamare in caso di emergenza sanitaria. Da allora sono trascorsi vent’anni e le richieste di ambulanze, da parte dei cittadini, vengono smistate nella Centrale Operativa del 118, situata a Potenza, dove il personale infermieristico dedicato, in collaborazione col personale medico, tutti addestrati a svolgere l’intervista telefonica (dispatch), sono impegnati 24 ore su 24 e 7 giorni su 7, a comprendere la situazione di emergenza, al fine di attribuire un codice di gravità finalizzato all’invio del mezzo di soccorso più vicino e più idoneo e, in caso di necessità, ad attivare Polizia, Carabinieri e Vigili del Fuoco. Prima di quella data i cittadini lucani, per emergenze e urgenze, telefonavano ai pronti soccorsi dei singoli ospedali del territorio, da dove partivano le ambulanze e rientravano con il paziente nello stesso ospedale, indipendentemente dalla patologia e dal grado di urgenza. Insieme ai professionisti della Centrale Operativa, gli autisti, gli infermieri ed i medici delle ambulanze dislocate su tutto il territorio regionale sono sempre stati accanto ai cittadini della Basilicata, affrontando bisogni quotidiani e alle volte grandi tragedie, fino all’ultima emergenza della pandemia da Covid-19.
Queste donne e questi uomini hanno cercato di rispondere alle richieste di soccorso urgente delle persone, facendo fronte alle tante criticità che il sistema di emergenza urgenza regionale porta con sé.
Sono davvero tantissime le persone che in questi anni hanno dato il loro contributo per la tenuta e l’efficienza del servizio: centinaia di autisti, medici, infermieri, tecnici e dipendenti amministrativi hanno collaborato con professionalità e impegno per un obiettivo comune, quello di raggiungere le persone in difficoltà in ogni parte della Basilicata.
Anche in questo giorno speciale, i lavoratori del 118 hanno dimostrato di essere delle donne e degli uomini davvero speciali. Hanno deciso infatti, di autotassarsi per celebrare l’importante anniversario del 118 organizzando una festa che si terrà questa sera presso il Basilikos di Potenza. In occasione di questo importante anniversario è quindi doveroso ringraziare e riconoscere il contributo di tutte le persone che, con la loro unione e il loro impegno, fanno sì che questo sia possibile.
La UIL FPL, inoltre, rivolge a tutto il personale del 118 i ringraziamenti per il lavoro quotidiano che svolgono con così tanta passione al servizio dei cittadini bisognosi. Oggi si celebrano soprattutto i sanitari, gli operatori tecnici e tutti gli attori della catena dell’emergenza sanitaria, incluso gli addetti al servizio di elisoccorso che da vent’anni stanno dimostrato di essere una rete solida e strutturata, un pilastro del nostro servizio sanitario regionale.