Un invito al presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, che oggi insieme all’Assessore alla Sanità Flavia Franconi ha cominciato un giro di visite ad alcuni ospedali (Policoro, Stigliano e Tricarico), ad estendere le visite anche a strutture della sanità privata accreditate viene rivolto da Sanità Futura.
L’iniziativa del Governatore Pittella – sottolinea il presidente di Sanità Futura Michele Cataldi – è particolarmente significativa in quanto si pone l’obiettivo di verificare lo stato di attuazione del Piano sanitario regionale, nonché di raccogliere suggerimenti e istanze degli operatori. Per questo riteniamo sicuramente utile promuovere visite ed incontri anche presso le strutture private che operano all’interno del SSR e che necessitano di una più efficace connessione con il sistema ospedaliero e le altre strutture pubbliche completando la fase di ascolto degli operatori .
Vorrei ricordare – aggiunge Cataldi – che nel corso dell’audizione in Quarta Commissione, prima della pausa feriale, abbiamo avuto modo di spiegare la nostra strategia racchiusa nello slogan “microriforme per macrorisultati”, che poggia essenzialmente sulle connessioni tra la disapplicazione delle norme costitutive dell’assistenza sanitaria pubblica e i problemi più evidenti: Liste di attesa; Saldo di mobilità passiva; Bassa efficienza del sistema. Noi continuiamo a sostenere che senza equiparazione tra strutture pubbliche e private l’eliminazione delle liste di attesa non sarà possibile. Può appena giovare – continua il presidente di Sanità Futura – il ricovero di alcuni pazienti campani all’Ospedale San Carlo che si sta registrando negli ultimi giorni solo per disfunzioni degli ospedali di Napoli e quindi come mero fatto episodico.
Se non si organizza una offerta sanitaria regionale complessivamente attrattiva, fondata su patologie cosiddette sociali, su strutture ambulatoriali polifunzionali, su servizi “all in one”, su tecnologie scalabili, sulla connessione con le strutture ospedaliere, non si raggiungeranno risultati significativi in termini di mobilità attiva, il vero traguardo che ci siamo posti da tempo.
Cataldi infine ribadisce che Sanità Futura resta in fiduciosa attesa di verificare l’attuazione degli impegni assunti in occasione dell’Assestamento di Bilancio perché è stato, solennemente, annunciato che i primi giorni del mese di settembre saranno decisivi per accogliere le nostre proposte, tra le quali il superamento dell’attuale penalizzazione del budget assegnato ad ogni struttura che è strettamente correlato alle liste di attesa (più si restringe lo spazio di operosità e meno servizi-prestazioni si possono erogare per sopperire all’inadeguatezza dell’attuale offerta). In questo momento moltissime strutture sono a rischio chiusura senza più alternative e mai come ora le disponibilità della politica dovrebbero tradursi in fatti concreti ed i problemi finalmente in soluzioni.
Ago 28