“Seguo con attenzione le vicende che investono la sanità privata accreditata. Una situazione delicata che impone a ciascun consigliere regionale di essere proteso alla soluzione e di supportare la Giunta”.
Lo dichiara la consigliera regionale Dina Sileo che continua: “Nell’immediato vanno sbloccate le ulteriori somme per il pagamento delle prestazioni del 2022, cosa alla quale sia l’assessore Fanelli che il Presidente Bardi stanno lavorando e che urge per dare respiro tanto alle strutture quanto ai pazienti. Giova ricordare, però, che questa crisi è figlia di fabbisogni di riferimento che non sono più corrispondenti alla situazione attuale. Pertanto, l’individuazione dei fabbisogni diventa fondamentale al fine di avviare una collaborazione serena tra il sistema sanitario regionale e la sanità privata accreditata. Una strada che questo governo regionale ha intrapreso con Crea Sanità e che va perseguita. Lo studio di Crea Sanità ci ha consegnato una fotografia attendibile e aggiornata e che oggi, finalmente, può consentire di intraprendere un percorso volto a superare i contenziosi tra regione e strutture e, soprattutto, garantire ai cittadini il diritto alla salute”.
“La sanità privata – conclude Sileo – svolge un ruolo fondamentale per la diagnosi precoce che, talvolta, è fondamentale nel percorso di guarigione del paziente. Interrompere l’erogazione delle prestazioni, dunque, equivale a mettere in pericolo la salute dei lucani”.