Nell’ambito della Settimana lucana del Benessere Psicologico si è svolto a Matera presso la sala Pasolini del centro commerciale “Il Circo” l’incontro-dibattito che ha visto la trattazione di tre temi: “La sessualità e la Psicologia di coppia”, con la relazione della psicologa Stefania Albanese; “Quando lo stress rende la vita impossibile” con la relazione della dottoressa Maria Giovanna Lotito; “Una nuova metodologia per la cura del trauma: EMDR” con la relazione della dottoressa Maria Teresa De Luca. I temi trattati hanno fatto sì che la sala Pasolini fosse gremita e gli auditori hanno seguito con interesse le relazioni partendo dal tema della sessualità. «La psicologia – ha spiegato la dottoressa Stefania Albanese – nella sessualità è utile per intervenire nei problemi della coppia. Innanzittuto vanno capiti i bisogni dell’uomo e della donna e poi bisogna capire se la vita sessuale della coppia sia soddisfacente. Se sono presenti dei problemi nella coppia, lo spicologo può intervenire con la terapia. Nella terapia di coppia sono molto utilizzati gli esercizi di immaginazione. La stessa terapia non deve essere prolungata e deve puntare al rispetto, alla codivisione e soddisfacimento reciproco». Il secondo tema trattato è stato lo stress post traumatico. «Per trauma – spiega la dottoressa Maria Giovanna Lotito – si intende un avvenimento che muta il regolare svolgimento della nostra vita. Lo stess che ne deriva può arrecare all’individuo dei disturbi. Per esempio, tenere in mano un bicchiere d’acqua che può arrivare a pesare 400-500 grammi, non è di per sé faticoso. Tenerlo in mano per più tempo diventa più faticoso. Tenere in mano il bicchiere per l’intera giornata diventa “insopportabile”. Lo stesso vale per la mente. Pensare per pochi istanti ad una cosa, non crea danno; pensarla per poche ore crea un problema; pensare in maniera fissa diventa insostenibile». La dottoressa Maria Teresa De Luca ha illustrato l’applicazione di una nuova metodologia per la cura del trauma, la Emdr (la desensibilizzazione e rielaborazione attraverso i movimenti oculari): «Per raggiungere l’origine di un trauma e capirne quale sia stata la causa scatenante bisogna andare indietro con i ricordi. A volte però questi si fermano ad un certo punto. Con l’utilizzo della Emdr viene effettuata la sollecitazione di entrambi gli emisferi celebrali attraverso il movimento oculare. Il movimento degli occhi permette quindi una riequilibrazione delle funzioni celebrali che stimola i ricordi ed aiuta a capire l’origine dei traumi». Il programma della Settimana lucana del Benessere Psicologico, per la città di Matera, termina con l’ultimo dibattito presso la sala Pasolini. L’incontro di sabato 11, con inizio alle ore 17:30, vedrà lo sviluppo di due temi: “Caratteristiche psicologiche ed emotive dei bambini con disturbi specifici dell’apprendimento e delle loro famiglie”, con la relazione della psicologa Giovanna Grieco; “Disturbi dell’appredimento: definizioni, caratteristiche, legislazione, potenziameto e rieducazione” con la relazione della dottoressa Rossella Cardinale.
Mag 10