Circa seicento cittadini hanno firmato questa mattina una petizione promossa dalla Fials Matera per chiedere la rimozione della dirigenza Asm in carica durante il sit-in di protesta che si è svolto nel piazzale antistante l’ospedale Madonna delle Grazie. Ad accogliere i cittadini Il Segretario Generale Fials Gianni Sciannarella, il Segretario Fials ADMS, Angelo Fracchiolla e il Segretario Aziendale, Marco Bigherati.
Gianni Sciannarella, Segretario Generale di Fials Matera, spiega le motivazioni che hanno determinato il sit-in e la raccolta firme: “La manifestazione è stata indetta contro il depotenziamento dell’Ospedale Madonna delle Grazie e di tutta la Sanità materana, determinato dalla cronica mancanza di personale che si ripercuote sull’utenza. Medici, infermieri e oss sono ormai esausti e la Fials Matera protesta contro le scelte che la nuova dirigenza Asm sta assumendo, scelte che generano malumori tra lavoratori e cittadini e che determinano un progressivo declino della Sanità materana. La vertenza Progressioni Orizzontali, il caso Radioterapia, il tira e molla sulla Psichiatria e il caso Ginecologia sono tutte vicende che denotano una chiara e lampante mancanza di programmazione, con decisioni estemporanee prese unilateralmente dalla dirigenza Asm senza coinvolgere preventivamente le organizzazioni sindacali. Ma le problematiche riguardano anche la gestione dei presidi sanitari e l’assistenza ai pazienti diabetici, tanto per citare solo alcune delle emergenze riscontrate dalle associazioni nella Sanità materana. Ricordiamo che in caso di riorganizzazione dei servizi di una azienda, dove si possano verificare ricadute sul personale, la stessa deve preventivamente informare le organizzazioni sindacali e attivare il tavolo di confronto presentando alle stesse un piano credibile su cui discutere, come previsto dal CCNL del 21 maggio 2018. Vale la pena ricordare che l’attuale direttore generale è stato nominato nell’ultimo giorno di vita della passata amministrazione regionale con un atto capestro e arrogante voluto da un Governo regionale che ha posizionato i suoi uomini per garantire l’applicazione della legge di Riordino del SSR n. 2 del 2017 e che prevede appunto lo smantellamento della Sanità materana a favore dell’ospedale San Carlo di Potenza relegando l’ospedale Madonna delle Grazie di Matera ad un ruolo marginale. Noi pertanto chiediamo alle Istituzioni regionali di predisporre con urgenza il budget assunzionale per dare la possibilità alle aziende di mettere fine alla grave carenza di personale. Chiediamo anche di predisporre urgentemente una nuova riforma del Sistema Sanitario Regionale come richiesto nel convegno del 29 giugno scorso organizzato da Fials Matera durante il quale le istituzioni hanno sottoscritto con i cittadini il Patto per la Salute. Ricordo che l’attuale governatore Vito Bardi in campagna a più riprese aveva chiesto le dimissioni di questi Direttori Generali come atto di coerenza. L’auspicio è che si passi dalle parole ai fatti, perché la Sanità materana non si tocca”.
La fotogallery del sit-in con la raccolta firme avviata da Fials davanti all’ospedale di Matera (foto www.SassiLive.it)