Stabilizzazioni sanità, assessore regionale Fanelli: “Determinazione per azzerare il precariato”. Di seguito la nota integrale.
“Sono 11 i contratti di lavoro a tempo indeterminato, firmati questa mattina presso l’Asp di Potenza dal personale del ruolo sanitario appartenente a tutti i profili del comparto e degli operatori sociosanitari, oltre che del personale della dirigenza sanitaria, ai quali vanno i miei più sinceri auguri di buon lavoro”.
Lo ha fatto sapere in una nota, l’assessore regionale alla Salute e Politiche della persona, Francesco Fanelli.
Presenti alla firma il neodirettore generale dell’Asp, Antonello Maraldo, e il direttore generale della Direzione generale per la Salute della Regione Basilicata, Francesco Bortolan.
“Si tratta di una nuova boccata di ossigeno per il nostro Sistema sanitario regionale e per tutti i lavoratori che oggi si vedono finalmente riconosciuta la legittima aspettativa di una stabilità lavorativa dopo l’impegno profuso in questi anni difficili e sacrificanti” – ha affermato l’assessore Fanelli. “Come avevo anticipato negli scorsi mesi, le procedure di stabilizzazione del personale del mondo sanitario sono corpose e costituiscono un fenomeno tutt’altro che circoscritto. Di fatti, nel rispetto dell’attuale Piano triennale dei fabbisogni, calibrato fino al 2025, in modo equilibrato e ponderato e nella considerazione delle normative applicabili, stiamo procedendo in tutte le Aziende sanitarie lucane a dare seguito alla stabilizzazione del personale dell’intero comparto sanitario, in possesso dei requisiti di legge. Non dimentichiamo che sono già in corso di attuazione le procedure di assunzione di quanti hanno partecipato al concorso pubblico unico regionale per gli infermieri; una visione d’insieme ragionata che ci permetterà l’assunzione di nuove risorse indispensabili per rafforzare gli organici, le strutture e per l’erogazione di servizi e cure al cittadino. Le risorse umane sono il capitale più prezioso che possediamo nel quale ho sempre creduto e per il quale non smetterò di spendermi con determinazione. Le procedure non sono terminate; come detto, la programmazione delle stabilizzazioni e in generale il rafforzamento dei contingenti aziendali, attualmente sono calibrate per altri due anni. Non posso che ritenermi soddisfatto dei risultati che stiamo ottenendo in questo segmento; numeri positivi ma che devono spingerci a fare sempre meglio e sempre di più per i nostri professionisti della salute e di rimando, per tutti noi. Rinnovo il mio augurio di buon lavoro a quanti oggi hanno firmato e ribadito il proprio impegno e il proprio servizio per tutti i lucani, certo che questi numeri siano destinati ad aumentare”.
È dello stesso avviso il neodirettore generale dell’Asp, Antonello Maraldo, che si è dichiarato entusiasta dell’evento. “Un bel momento per tutti i presenti ma soprattutto una dichiarazione di impegno dell’Azienda sanitaria di Potenza nel conferire il giusto riconoscimento lavorativo al suo personale” – ha dichiarato Maraldo. “Seppure legittimo, non è scontato che un’Azienda sanitaria proceda con forza nelle procedure di stabilizzazione; un’azione nella quale continueremo ad insistere affinché si proceda in tempi ragionevolmente rapidi, per il suo completamento. Sono fiducioso che insieme a tutti gli attori coinvolti, le istituzioni, le parti sociali, che ho incontrato proprio di recente, possiamo affrontare nel migliore dei modi le tante sfide presenti e future riguardanti la sanità lucana”.
“Un conforto per tutti gli assistiti lucani essere consapevole che la Regione si muove costantemente assicurando forze fresche all’interno dell’organico dell’Azienda sanitaria di Potenza, considerata uno dei nodi nevralgici della Sanità della Regione Basilicata”. E’ quanto ha dichiarato in questa occasione, il direttore Bortolan. “La conferma di questo personale, motivato e qualificato, assicurerà un supporto importante nel superamento delle sfide che ci vedono protagonisti nei prossimi anni, in primis il rispetto dei tempi massimi di attesa e l’attuazione del Pnrr, dove ciascuno nel suo ambito lavorativo è chiamato a dare un importante contributo per il raggiungimento di questi ambiziosi obiettivi, che mettono a fattor comune il benessere dei lucani”.