“Il progetto Stamina è un’opportunità e una speranza, se non di guarigione almeno di allungamento delle aspettative di vita, che va offerta a persone fino ad oggi prive di alcuna prospettiva”.
“L’ordinanza del giudice del lavori di Matera che dispone la ripresa urgente del trattamento con cellule staminali per il piccolo Daniele, presso gli “Spedali di Brescia”, è un’ottima notizia perché riguarda una famiglia lucana, ma anche perché la Regione Basilica e il Dipartimento Salute condividono e sostengono il progetto sperimentale Stamina, che partirà a breve in seguito alla sottoscrizione del Protocollo tra il professore Vannoni e il Ministero della Salute”. Lo dichiara l’assessore alla Sanità Attilio Martorano. “Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alla famiglia del piccolo Daniele che non si è arresa dopo l’interruzione disposta dalla struttura ospedaliera lombarda nello scorso mese di aprile, quando aveva ritenuto che non vi fossero più i presupposti per ‘ulteriori somministrazioni’, e la soddisfazione per il risultato ottenuto grazie al lavoro degli avvocati Vincenzo Pizzilli del Foro di Matera, Marco Vorano e Dario Bianchi del Foro di Venezia”.
“Il progetto Stamina, che durerà 18 mesi e per il quale il Ministro della Salute ha già firmato il decreto di nomina della Commissione Esperti, – conclude Martorano – è un’opportunità e una speranza, se non di guarigione almeno di allungamento delle aspettative di vita, che va offerta a persone fino ad oggi prive di alcuna prospettiva”.
Lug 04
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Un Abbraccio