A seguito delle rassicurazioni dell’Azienda Ospedaliera San in merito ai problemi che afferiscono alla Nefrologia ed Emodialisi la UIL FPL precisa che nel corso del 2024, il reparto di Nefrologia e Dialisi ha registrato un’attività particolarmente intensa, con oltre 2.000 ore di attività aggiuntiva e più di 350 doppi turni. Questi numeri testimoniano l’impegno costante del personale sanitario nel garantire la continuità assistenziale ai pazienti. Tuttavia, emergono criticità sulle risorse economiche nell’anno 2024 destinate alle prestazioni aggiuntive per far fronte alla carenza di personale,
Infatti, su una spesa programmata di € 17.500, quella effettivamente sostenuta e di oltre € 60.000. Si tratta di una differenza significativa che solleva interrogativi, soprattutto considerando che non risultano segnalazioni di criticità che giustifichino tale squilibrio. Inoltre, la situazione è destinata a peggiorare, poiché nel corso dell’anno è previsto il pensionamento di altre tre unità. L’immissione di nuovo personale potrebbe rappresentare una soluzione per la Nefrologia, ma nel frattempo sono state assegnate delle unità assenti per maternità e in malattia lunga che andrebbero subito rimpiazzate. Invece per garantire la continuità della Dialisi nell’immediato è necessario personale già formato. Di conseguenza, per far fronte all’emergenza, le nostre proposte che non vengono accolte sono il pagamento delle prestazioni aggiuntive già proposte dal personale. A tutt’oggi, invece, per coprire i turni si ricorre all’ordine di servizio ed a richiamare il personale dalle ferie programmate con già più di quattro disposizioni emesse fino ad ora. Alla luce di questi dati, che porteremo al tavolo della Prefettura, quando sarà convocato la scrivente chiede chiarimenti urgenti sulla gestione delle risorse e sulla programmazione del personale, affinché si garantisca la qualità del servizio e il giusto riconoscimento del lavoro svolto dagli operatori sanitari.