I dirigenti medici della Struttura Interaziendale Complessa (SIC) di Medicina Legale della Basilicata hanno portato alto il nome della regione al recente Congresso Nazionale di Medicina Legale, organizzato dall’Università La Sapienza di Roma nei giorni 24 e 25 ottobre dal titolo “Il sapere della medicina legale che unisce “.
La delegazione lucana, composta dai dottori Natascha Pascale, Michela Ferrara, Mariagrazia Calvano e Aldo Di Fazio, ha presentato un lavoro di grande rilevanza scientifica incentrato sulla patologia forense, frutto della ricerca svolta presso la SIC. Il poster, che illustrava i risultati dello studio inerente una rara condizione patologica nota come apoplessia addominale, ha conquistato la commissione giudicatrice del prestigioso premio “Cesare Gerin” distinguendosi per l’originalità, la metodologia e l’interesse medico-legale, aggiudicandosi il riconoscimento per il miglior poster presentato al congresso. Non solo patologia forense. Un secondo lavoro, curato dai dottori Giuseppe Bertozzi, Maria Carmela Izzi, Mauro Ciavarella e Aldo Di Fazio, è stato presentato nell’ambito delle attività del comitato etico della SIC. Questo studio, incentrato sulla tematica della medicina di genere, ha contribuito a arricchire il dibattito scientifico del congresso.
Questo risultato è frutto di un impegno costante e di una passione condivisa da tutti i professionisti della SIC di Medicina Legale della Basilicata, sotto la guida del Direttore Aldo Di Fazio. Un impegno che va oltre la semplice attività assistenziale e che si proietta verso il futuro, con l’obiettivo di migliorare sempre di più la qualità dei servizi offerti ai cittadini e di contribuire al progresso della medicina legale a livello nazionale e internazionale
