Con l’estate in arrivo, bisogna pensare a preparare i più piccoli al caldo. Andremo ad approfondire informazioni utili per prevenire gli effetti delle alte temperature sui bambini, sia in casa che all’aria aperta.
L’estate dei bambini: consigli utili per combattere il caldo
Per far divertire i bambini fuori casa quando fa caldo ci sono varie soluzioni. In terrazzo o in balcone basta una vaschetta di plastica piena d’acqua con delle pistole per spruzzarsi e divertirsi rinfrescandosi. Si può fare del giardinaggio, innaffiando le piante, oppure lavare insieme la macchina. Bisogna però sempre stare attenti a prevenire eventuali colpi di sole. A tal proposito, infatti, è consigliabile evitare di esporre il bambino al sole negli orari più caldi della giornata. Bisogna aver cura di tenere la temperatura della casa a 23-24 gradi, utilizzando un ventilatore o un condizionatore, cercando di evitare gli sbalzi, mantenendo, dunque, 4-5 gradi in meno rispetto alla temperatura esterna, ed evitando di puntare il condizionatore direttamente sul bimbo.
Infine, vestire i bambini con abiti leggeri e possibilmente chiari che respingono i raggi solari, aiuta a percepire meno il caldo estivo. Esporre i bambini al sole, dunque, è sicuramente salutare, in quanto favorisce la produzione di vitamina D, ma va fatto con estrema cautela, utilizzando creme ad alta protezione. Bisogna, inoltre, bere tanto e rinfrescarsi spesso.
Come ridurre i consumi energetici nel periodo estivo
Bisogna anche tenere in considerazione le strategie per evitare consumi energetici eccessivi in casa con l’arrivo dell’estate. Fondamentale, quando si hanno bambini, mantenere temperature vivibili sia di giorno che di notte, ma, si sa, il condizionatore comporta costi elevati. Per i bambini il clima ideale dentro casa è mite, né troppo freddo, né troppo caldo. Far surriscaldare troppo l’ambiente, infatti, potrebbe rivelarsi piuttosto dannoso per i più piccoli; per questo motivo, oltre all’uso del condizionatore, si suggerisce di aprire frequentemente le finestre, così da garantire un costante ricambio d’aria in casa. Sarebbe importante, inoltre, tenere sotto controllo anche la sua purificazione, tramite strumenti appositi.
Fondamentale è riuscire a conciliare il comfort con il contenimento dei consumi, soprattutto nella stagione estiva, ottenendo risparmio. In primo luogo, sarebbe opportuno, quando si va in vacanza, staccare le spine, e in particolare sbrinare il frigorifero e lasciarlo staccato, così da evitare lo stand-by per i vari elettrodomestici. Quando il condizionatore è acceso, inoltre, sarebbe meglio non lasciare le porte e le finestre aperte, così da non disperdere l’aria inutilmente. A tal proposito, per un corretto uso dell’aria condizionata, è possibile acquisire maggiori informazioni tramite il web. Esistono alcuni approfondimenti online, come quello sul consumo del condizionatore proposto da VIVI energia ad esempio, che spiegano come tenere sotto controllo i costi relativi all’impianto, così da non gravare eccessivamente sulle bollette.
Infine, non è da sottovalutare che in estate, tra le altre cose, a causa del caldo, il numero dei panni da lavare aumenta notevolmente: bisogna dunque cercare di lavare a basse temperature, per risparmiare e non rovinare gli indumenti. Stesso discorso per la lavastoviglie, da fare preferibilmente una volta a settimana a pieno carico.