Soddisfazione Simg (Società Italiana di Medicina Generale) per intesa tra medici di famiglia e Regione Basilicata su tamponi, certificazioni e piattaforma Covid. Di seguito la nota inviata dalla sezione di Matera della Simg, Erasmo Bitetti.
Riceviamo sempre più spesso richieste di cittadini che, trascorso il prescritto periodo di isolamento (pazienti positivi) o di quarantena (contatti di positivi) lamentano la mancata ricezione della liberatoria da parte del Comune di residenza a seguito di formale comunicazione dell’Ufficio di Igiene e Sanità pubblica.
Nel nostro lavoro le certificazioni sono compiti che spesso sottraggono spazio all’attività clinica: quelle relative a provvedimenti di isolamento, quarantena e guarigione sono proprie degli Uffici di Igiene e Sanità pubblica che non sempre riescono a farsene carico in tempo utile.
Per tutti i sanitari vige l’obbligo di attestare i soli fatti direttamente constatati: sarebbe quindi illecita la richiesta di annotare in piattaforma gli esiti di tamponi rapidi effettuati da altri operatori nell’ambito di screening sulla popolazione scolastica o da farmacisti nel periodo in cui non disponevano di credenziali di accesso.
D’ora in poi spetterà a ciascun operatore sanitario registrare in piattaforma gli esiti dei test effettuati.
Apprendiamo quindi con viva soddisfazione che è stata raggiunta una intesa tra il segretario regionale della FIMMG Basilicata Dott. Antonio Santangelo, il Dirigente generale del Dipartimento per la Salute e la Politica della Persona Dott. Domenico Tripaldi e lo stesso Presidente della Regione Vito Bardi in ordine alle modalità operative e alle strategie condivise per il contrasto all’emergenza pandemica.
Confermiamo la disponibilità della Società Italiana di Medicina Generale a contribuire per la sua parte a questo compito mantenendo alto il livello scientifico dell’aggiornamento scientifico dei Medici di famiglia.
Ultimora: rileviamo che, grazie al lavoro dei tecnici informatici della Regione, da questa mattina è già attiva sul portale Covid la procedura(riservata a medici di medicina generale e pediatri di libera scelta)per il rilascio e l’invio al paziente del certificato di guarigione con relativo Green pass valido 6 mesi.
Dalla piattaforma regionale questi dati saranno importati sul portale TS e quindi resi accessibili ai cittadini tramite il Fascicolo Sanitario Elettronico.