Firmata una convenzione tra Asp Basilicata e Asm Matera con cui l’Azienda Sanitaria Locale di Potenza usufruirà dei medici diabetologi ed endocrinologi in forza al ‘Madonna delle Grazie’ per ripristinare i parametri di offerta di cura nell’area Sud del potentino. L’accordo si è reso necessario perché a Chiaromonte e Senise si è parzialmente ridotta la presenza dello specialista. Dopo un incontro proficuo tra i Direttori Generali delle due aziende Friolo e Maraldo, è scaturita una convenzione che prevede l’impiego, per otto ore a settimana, dei medici di Matera che si recheranno al Presidio Ospedaliero di Chiaromonte e al poliambulatorio di Senise integrando una rete regionale interaziendale atta a fornire risposte sull’area della diabetologia ad un territorio in sofferenza. La convenzione si è resa necessaria per carenza di medici specialisti in diabetologia per cui , in parallelo, la Asp Basilicata ha emanato di recente un avviso a tempo determinato per diabetologi ed un altro avviso per cercare professionisti già in quiescenza o liberi professionisti che vorrebbero mettersi a disposizione delle esigenze aziendali. A breve, proprio per tentare di risolvere la questione, verrà emanato anche un avviso per sumaisiti.
Da Matera le attività saranno garantite con l’impiego di tre medici diabetologi-endocrinologi che hanno dato la propria disponibilità se pur fuori dall’orario di servizio nell’azienda materana. Per il Direttore Generale della Asm di Matera Maurizio Friolo, “la convenzione rientra in un ambito sanitario che coinvolge tutta la regione. L’obbiettivo principale era quello di continuare a garantire un servizio essenziale e fondamentale nello spirito di collaborazione necessaria e fondamentale tra le varie aziende e per la tutela del cittadino a cui vanno garantite le cure”.
Per il Direttore Generale della Asp Basilicata Antonello Maraldo, che ringrazia l’azienda materana per aver saputo cogliere la difficoltà su Chiaromonte e Senise ed aver teso una mano importante, “la convenzione permetterà di non interrompere cure importanti ad una platea di utenti che altrimenti sarebbero stati costretti a spostarsi verso altri centri. Questo accordo segue il precedente sulla dialisi con il Crob e conferma l’esistenza di rapporti di collaborazione a vari livelli tra le aziende regionali in una logica di ‘rete’ “.
Nov 08