L’Ugl Matera, le federazioni Ugl Sanità e Ugl Medici hanno incontrato a Matera, i vertici dell’Azienda Sanitaria. Presenti per l’Ugl: il segretario provinciale, Pino Giordano, il segretario provinciale medici, dott. Angelo Fracchiolla e il responsabile aziendale, dott. Alessandro Pannofino, il segretario provinciale sanità, Gianni Sciannarella e il responsabile aziendale, Marco Bigherati. Per l’Asm erano presenti: il Direttore Generale, dott. Pietro Quinto, il Direttore Sanitario Domenico Adduci e il Direttore Dipartimento Integrazione Ospedale Territorio, dott. Gaetano Annese.
“Vari aspetti sono stati affrontati con la dirigenza Asm. Và dato atto, con soddisfazione, che oggi è stato registrato un bel evento per la sanità materana: l’assunzione di 9 medici di medicina e chirurgia d’urgenza e accettazione, da destinare ai Pronto Soccorso di Matera e Policoro, ha visto chiudersi finalmente una lunga criticità la quale l’Ugl tanto aveva più volte ribadito. Questa mattina il Direttore Generale Pietro Quinto, accompagnato dal Direttore Amministrativo Maria Benedetto e dal Direttore Sanitario Domenico Adduci, ha avviato l’iter per la sottoscrizione dei contratti individuali di lavoro a tempo indeterminato con 9 medici, che saranno assegnati nei due punti di soccorso. Sarà che nel campo della sanità l’emergenza è vera, mancano migliaia di medici ed infermieri. In Basilicata – ha dichiarato Fracchiolla – nonostante gli sforzi dell’Asm con i ripetuti avvisi pubblici, le selezioni per dirigenti medici specialisti in ortopedia e medicina e chirurgia di accettazione e urgenza, si è manifestata in diverse occasioni con disinteresse come se vivessimo in un paese con un’elevato tasso occupazionale. E’ veramente paradossale. La presa di servizio degli ulteriori 9 medici consente finalmente di superare l’emergenza che nei mesi scorsi – ha detto Pannofino – ha visto l’Asm ricorrere ad ogni mezzo consentito pur di assicurare ai cittadini la continuità in sicurezza delle prestazioni ed al nosocomio di Policoro la situazione era divenuta veramente insostenibile se non fossero attuati tali rimedi. Noi per il bene di tutti ed in special modo quando si parla di salute, siamo come sempre essere collaborativi – affermano Fracchiolla e Pannofino –, tant’è che sostenemmo a pubblicizzare la notizia con ogni nostro mezzo contribuendo alla massima diffusione circa la pubblicazione degli avvisi per assumere dirigenti medici nelle branche specialistiche di ortopedia e medicina e chirurgia di accettazione e urgenza (pronto soccorso ospedale di Policoro, anche ai fini dell’attivazione dell’Osservazione Breve Intensiva). Per tanto l’Ugl, cogliendo l’appello dell’Azienda Sanitaria Materana, invitò l’eccellenze lucane a fornire la loro disponibilità per ricoprire tali figure professionali nei centri ospedalieri del nostro territorio senza ascoltare o fare sterili polemiche.
“Egregio Direttore – hanno esordito Sciannarella e Bigherati – la politica regionale ha tentato di discriminare e sminuire entrambi gli ospedali, Matera e Policoro ma dopo aver sentito l’aria pesante, ha fatto marcia indietro. Il Piano sanitario regionale, di bocconiana memoria, ha confermato la struttura organizzativa ospedaliera, senza più l’accorpamento del Madonna delle Grazie al San Carlo, e le due strutture gestionali Asp ed Asm. Certamente ha avuto la meglio il buon senso. Abbiamo assistito ad un sistematico depotenziamento del nosocomio ‘Giovanni Paolo II’ e sottodimensionamento dell’organico sanitario. A tutto ciò – hanno concluso i responsabili sanità Ugl – và ad aggiungersi la mancanza cronica di personale anche all’ospedale Madonna delle Grazie di Matera, polo d’eccellenza, che sicuramente a breve ciò sarà implementato con l’ausilio di nuove assunzioni di personale medico, infermieri, oss,. Chiediamo lo scorrimento della graduatoria del vecchio concorso OSS espletato nel 2008 in virtù delle nuove assunzioni che l’Asm deve fare e di rivedere il piano aziendale della Pronta Disponibilità poiché, le reperibilità dipartimentali, a nostro avviso, potrebbero essere illegittime perché non previste dal CCNL. Per ugual motivo, segnaliamo un abuso di pronta disponibilità anche nell’emodinamica dell’ospedale di Matera dove, vista la mole delle attività, è necessario un regolare turno di lavoro”.
“Siamo stati sentinelle in questi mesi, abbiamo costatato le difficoltà e le soluzioni temporanee applicate, anche i meno praticati co.co.co., così come l’epilogo con l’assunzione di 9 medici a tempo indeterminato – ha concluso Giordano – : siamo tifosi su questi nuovi innesti dove certamente sarà possibile potenziare sia a Matera sia a Policoro l’OBI (osservazione breve intensiva) e rafforzare al Madonna delle Grazie il reparto di Terapia Subintensiva Generale, che ospita anche la stroke unit. Apprezzando gli notevoli sforzi dell’Asm, saremo propositivi a trovare soluzioni su alcune carenze che impediscono ai nostri ospedali di svolgere in pieno i ruoli assegnati dal PSR (Piano sanitario regionale). L’Ugl ritiene positivo l’incontro, la Direzione dell’Asm ha dato massima disponibilità nel recepire le nostre istanze, garantendo la totale ed incondizionata attenzione”.