La promozione di una corretta alimentazione costituisce uno degli obiettivi principali dell’associazione Alad Fand di Basilicata, e proprio in quest’ ottica l’associazione ha proposto all’Autorità Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Basilicata di dare seguito al progetto “Corretti stili di Vita”. Un progetto che nel 2016 ha coinvolto la rete associativa dedicata alla promozione della salute e dei corretti stili di vita, appunto, interessando due istituti comprensivi e i relativi plessi, monitorando circa 600 alunni e la relativa comunità educante che si sviluppa intorno ad essi.
Il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza della Regione Basilicata, Vincenzo Giuliano, ha recepito forte l’input pervenuto dall’associazione Alad – Fand e giovedì 3 maggio 2018 ha riunito associazioni, ordini professionali, istituzioni, le aziende sanitarie Asm e Asp per dare vita al tavolo tecnico della Rete per i corretti stili di vita al fine di dare a questa le caratteristiche proprie della sostenibilità nel tempo, la replicabilità e, soprattutto, l’introduzione di buone prassi.
Informare, comunicare, educare queste le tre direttrici lungo le quali si intendono sviluppare le attività, il progetto definisce sei aree di intervento: i primi anni di vita, l’approvvigionamento alimentare, l’educazione e l’informazione, la promozione di azioni integrate per i diversi fattori di rischio, il ruolo del settore sanitario rispetto all’alimentazione e infine il monitoraggio e la valutazione delle azioni intraprese.
La sfida è tradurre queste conoscenze in interventi, strategie, programmi e politiche, che possano aiutare a promuovere scelte salutari.