Le attività sono rivolte a soggetti con disabilità visiva e complessa di età compresa tra i 7 e i 50 anni. Obiettivo principale del percorso, garantire ai destinatari il benessere biopsicosociale implementando abilità fisiche e comunicative spesso nascoste e poco valorizzate.
Attraverso l’approccio terapeutico della musica si promuoverà la crescita globale della persona cieca o ipovedente con disabilità aggiuntive. La durata complessiva del progetto è di 30 ore e prevede il coinvolgimento di figure specializzare quale musicoterapeuta e oss per le esigenze più specifiche. In particolare il laboratorio di musicoterapia in cui è attualmente coinvolta una giovane utente di 7 anni prevede un trattamento prevalentemente non verbale che permette, attraverso il canale sonoro-musicale e vocale cantato, di migliorare la comunicazione interpersonale e intrapersonale, stimolando così funzioni cognitive e capacità motorie.
Nei casi di impairment visivo o di pluridisabilità come questo, la strutturazione della seduta di musicoterapia si incentra sulla stimolazione sensoriale, condotta attraverso l’inserimento di strumenti musicali differenziati per forma, materiale e timbro all’interno del GOS (Gruppo Operativo Strumentale) e attraverso differenti approcci di stimolazione motoria ed emozionale.
Il progetto si svilupperà grazie al contributo del “Fondo Etico BCC Basilicata”.