Michele Campanaro, Segretario provinciale FIMMG Matera, in una nota rassicura l’associazione Italiana degli Esposti all’Amianto dopo la lettera inviata da quest’ultima al Ministro Speranza, al Prefetto di Matera, Argentieri, al governatore Bardi, al presidente dell’Anci Basilicata, Adduce e al sindaco di Matera, Bennardi. Di seguito la nota integrale e la lettera aperta dell’AIEA.
Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire
Vogliamo tranquillizzare l’Associazione Italiana degli Esposti all’Amianto ma anche tutti i soggetti fragili affetti da patologie croniche altrettanto importanti e serie:
i Medici di Famiglia, che da decenni vaccinano i loro pazienti senza discriminazione alcuna, hanno detto che “non ritireranno i vaccini se il loro quantitativo fosse talmente esiguo da costringerli a discriminare i loro pazienti” ma hanno anche aggiunto che se arrivassero un numero congruo di vaccini anti influenzali anche il 24 dicembre i medici sono disposti anche a effettuare le vaccinazioni il giorno di Natale.
Abbiamo avuto una prima trance di numero assolutamente inferiore al 50 % degli aventi diritto, ma abbiamo somministrato questa prima tornata con la rassicurazione (e speranza) che a breve avremmo ricevuto il restante fabbisogno. Finora non abbiamo ricevuto neanche una dose (eccetto i medici del distretto di Policoro che infatti hanno ritirato i vaccini e somministrato ai loro pazienti)
per cui anche noi altri meno fortunati attendiamo (ormai non più fiduciosi) questa ulteriore CONGRUA fornitura che ci permetta di mettere in sicurezza la salute dei nostri pazienti.
Michele Campanaro, Segretario provinciale FIMMG Matera
LETTERA APERTA DELL’AIEA
Vaccini antinfluenzali.
Si sta scherzando con la nostra salute, in che mani siamo? Nonostante i continui annunci, non solo mancano i vaccini antinfluenzali ma, qualora arrivassero, non si sa dove cisi deve recare per fare il vaccino.
I medici del FIMMG dichiarano: “Ci rifiuteremo di ritirarli per evitare liti con i pazienti” e invitano i pazienti a recarsi presso i Distretti della ASM per effettuare le vaccinazioni.
Tenendo presente il gran numero dei pazienti che ha bisogno del vaccino e, in un momento come questo in cui sono strettamente vietati gli assembramenti, non è ammissibile accettare una proposta simile. Molti pazienti sono affetti da serie patologie, per loro il vaccino è un fattore determinante per prevenire ed evitare che lo stato di salute peggiori.
Se queste dichiarazioni rappresentassero il pensiero di tutti i medici di famiglia ci troveremmo in una situazione realmente incredibile ed inaccettabile perché i pazienti, che sono la parte più debole della società, pagherebbero per i disservizi e le irresponsabilità della ASM e della Regione.
Tenendo presente gli incoraggiamenti per la campagna antinfluenzale trasmessi attraverso gli organi di stampa, invitiamo il Ministro Speranza, il Prefetto di Matera, il Presidente della Regione Basilicata, i Sindaci dei vari Comuni interessati, ad un immediato intervento per mettere fine a questa assurda, inconcepibile e rischiosa situazione per la salute di tanti cittadini.
Sarebbe doveroso, qualora venisse identificato un idoneo vaccino anti Covid-19, includere tra le parti prioritarie tutti i lavoratori ex esposti all’amianto in quanto già affetti da gravi patologie.
Invitiamo i signori medici a non scaricare il loro disappunto sui deboli pazienti ma su coloro che sono i reali responsabili.