Il Consigliere regionale del PDL, Mario Venezia ha inviato una nota che contiene due proposte presentate in Consiglio regionale: una riguarda la richiesta di commissariamento dell’Azienda Sanitaria di Matera e l’altra quella di istituire una commissione regionale d’inchiesta. Riportiamo di seguito la nota integrale.
Sono le due proposte avanzate dal Consigliere Regionale del PDL, Mario Venezia, al Presidente De Filippo ed all’Assessore Martorano e contenute in un’interrogazione presentata nella giornata di martedì 4 giugno relativa all’inarrestabile allungamento delle liste di attesa per esami specialistici presso l’Ospedale madonna delle Grazie di Matera.
Da testimonianze dirette e da sollecitazioni di cittadini, emerge il dato allarmante che per eseguire un elettrocardiogramma o una ecografia epatica o tiroidea i pazienti materani devono attendere almeno un anno. Chissà cosa accede negli altri reparti, oramai costretti a registrare la fuga di medici o verso altre regioni ( emblematico il caso del dott. Bucci ) o, addirittura, verso la quiescenza.
Una tempistica da terzo mondo, con il dovuto rispetto per i Paesi cosiddetti sottosviluppati, che non deve essere sottaciuta ma che, al contrario, deve far gridare allo scandalo.
E’ infatti scandaloso il modo con il quale i cittadini lucani in condizione di disagio, quale può essere considerata la malattia, vengono umiliati. Neanche le bestie subiscono questi trattamenti.
Ma, come oramai siamo abituati a vedere, in questa regione di pazzi accade tutto ed il contrario di tutto. A fronte della lievitazione della spesa sanitaria, 12,5 milioni di euro l’anno, si registra una costante contrazione nella offerta sanitaria.
E il nuovo piano sanitario, intriso di autentica e vana filosofia, non lascia presagire nulla di buono per il futuro della sanità lucana.
Del resto cosa ci si poteva attendere da un assessore che, fino al giorno prima della delega si occupava di tutt’altro e che, sicuramente, non aveva nessuna esperienza nel campo sanitario? O peggio ancora cosa ci si poteva attendere da un presidente la giunta regionale impegnato più a fare l’equilibrista che ad interessarsi delle tante emergenze lucane?
Ma tutto questo è in linea con la politica lucana che impone le persone sbagliate nel posto sbagliato ed al momento sbagliato.
Caro Presidente De Filippo, qousque tandem abutere patientia nostra? Ed ancora: quamdiu etiam furor iste tuus nos eludet? Quem ad finem sese effrenata iactabit audacia?
Distinti saluti,
Mario Venezia, Consigliere regionale PDL