La UIL FPL esprime soddisfazione per la decisione del Comitato Tecnico Zonale dell’ASP di approvare la proposta del Direttore del Dipartimento di Prevenzione Sanità e Benessere Animale, che prevede la trasformazione del rapporto di lavoro dei Veterinari Specialisti Convenzionati Area A da 22 a 38 ore settimanali. Si chiude così una vertenza, partita nel lontano 2010, con la stabilizzazione di questi specialisti che operano nel settore della prevenzione e della profilassi di risanamento negli allevamenti zootecnici della provincia di Potenza.
Pur con un orario ridotto, grazie alla loro professionalità, al loro grande spirito di servizio e all’ottimo coordinamento del Direttore del Dipartimento, sono stati raggiunti risultati straordinari come il diradamento della brucellosi bovina che è passata da due ad un solo controllo l’anno e allo sradicamento della leucosi bovina.
Ci sono quindi adesso le condizioni per raggiungere l’ambizioso traguardo di Regione ufficialmente indenne da brucellosi, tubercolosi bovina e brucellosi ovi-caprina.
Il completamento delle ore ai veterinari ai 14 veterinari della specialistica, pertanto, farà sicuramente da volano alla crescita e al miglioramento dei servizi per i nostri allevatori contribuendo così alla ripresa economica della nostra Regione.
Occorre aggiungere che la specialistica veterinaria convenzionata, nel corso di questa pandemia, è stata in prima linea a fianco dei nostri allevatori non facendo mai mancare il suo prezioso contributo.
Per queste ragioni la UIL FPL ringrazia il Direttore Generale dell’ASP, l’intera Direzione Strategica e il Dipartimento di Prevenzione Sanità e benessere animale per aver sanato una ferita aperta da tanti anni e per aver giustamente valorizzato professionalità che sul campo hanno dimostrato il loro valore.