“La raccolta organica di atti normativi in materia ambientale, realizzata per iniziativa del vicepresidente del Consiglio regionale di Basilicata Michele Napoli con il prezioso contributo di giovani professionisti, è un’opera importantissima perché aumenta il grado di trasparenza della pubblica amministrazione, fornendo un valido ed utile strumento per conoscere, in modo rapido ed agevole, la normativa nazionale e regionale su un tema tanto delicato quale l’ambiente”.
Lo ha dichiarato la vicepresidente della Regione Basilicata Flavia Franconi a cui, questa mattina nella sala Verrastro di via Anzio, è stata consegnata ufficialmente la Raccolta cartacea e su supporto digitale. Quest’ultima è pubblicata e consultabile da chiunque sul portale della Regione (Testo Unico Ambiente Basilicata ).
“Quello di unificare in un solo testo – ha spiegato Napoli – la cospicua produzione normativa in materia ambientale, espungendo norme desuete e superate da altri interventi legislativi dello Stato, era un obiettivo che ci eravamo posti ad inizio legislatura e che oggi portiamo a termine, grazie ad un lavoro certosino durato 4 mesi e curato da giovani che si sono messi a servizio della propria terra. In un’ottica di semplificazione, la raccolta intende facilitare l’accesso agli atti normativi regionali tanto per gli addetti ai lavori quanto per cittadini ed imprenditori”.
Un ringraziamento particolare la Franconi lo ha riservato ai giovani impegnati nel lavoro di raccolta, Pierluigi Basile, Attilio Giuliani e Giuseppe Esposito, che erano presenti alla consegna ufficiale del lavoro predisposto.
“E’ strategico – ha sottolineato la vicepresidente – affidarsi ai più giovani, perché loro vedono le cose con occhi diversi, proiettati verso il futuro. In questo caso ai curatori del testo va il merito di aver dedicato con generosità il proprio tempo alla stesura di un’opera di cui beneficerà l’intera comunità lucana e che riguarda una materia così complessa come l’ambiente. D’altronde – ha concluso – non bisogna dimenticare che siamo la Regione che, da sola, produce il 10 per cento dell’intero fabbisogno energetico nazionale”.
Il vice presidente Napoli ha infine annunciato che il lavoro di sistematizzazione e razionalizzazione dei testi normativi regionali proseguirà anche in altri settori, come ad esempio in quello della sanità, il cui testo sarà presentato a fine settembre.