“Una visita ortopedica per discopatia richiesta da un giovane di Gorgoglione, nel Materano, all’ospedale ‘San Carlo’ di Potenza gli viene accordata per il lontano 9 maggio 2018. Questo cittadino lucano, afflitto da dolori lancinanti, dovrebbe attendere un anno per avere una visita medica: una storia che non si può sentire e che contraddice tutti i proclami di efficienza e di efficacia del sistema sanitario lucano”. E’ quanto denuncia l’on. Cosimo Latronico (Direzione Italia). “Quella delle liste di attesa in Basilicata è una realtà che documenta disorganizzazione e zone grigie del sistema sanitario regionale lucano, che va approfondita e che mi impegno a portare in Parlamento. Intanto chiedo al Presidente della Regione Basilicata, Marcello Pittella, di aprire una indagine e di assumere i provvedimenti adeguati per assicurare ai lucani risposte adeguate ai bisogni sanitari essenziali”.
Pio Abiusi replica al senatore Latronico sul caso segnalato per la lista di attesa al San Carlo di Potenza
Evitiamo di fare demagogia. Ci sono gli elenchi di priorità! Se il medico curante non l’ha indicata è colpa del medico curante. Telefonando al Cup, l’addetto chiede se sulla prescrizione esiste la priorità ed il relativo codice ed il paziente dovrebbe segnalarla, se poi gli elenchi di priorità non vengono rispettati è altra cosa. Nel caso specifico dovrebbe essere priorità B, ovvero entro 10 giorni salvo caso più grave, urgente 24 ore oppure meno grave D ovvero 30 giorni. I medici curanti sono formati e si debbono assumere la responsabilità della decisione. Non facciamo demagogia che non giova a nessuno, neppure per essere rieletti P.S. ho avuto riscontro di quanto affermo e per la miseria…crescete!
Pio, purrroppo hai sempre ragione tu! Confermo che le priorità sono generalmente rispettate. Ho avuto la possibilità di avere una vistita in alta priorità dopo solo 24 ore.
Prima di scrivere ho verificato. Anche a Matera, epoca Gaudiano, i tempi sono cambiati. Quella volta dovetti chiedere l’intervento di Pittella e Martorano.