E’ perfettamente riuscito, presso l’Ospedale di Policoro, un intervento di colecistectomia laparascopica con accesso singolo su un caso particolarmente complesso, eseguito su una donna di circa 80 anni. La paziente, operata dall’èquipe del dottor Vincenzo Sassone, direttore della struttura complessa di Chirurgia generale d’urgenza, era sta ricoverata per pancreatite acuta da calcolosi colecisto-coledocica con colecistite acuta e patologie concomitanti come l’ipertensione arteriosa e il diabete mellito. L’intervento è consistito nell’utilizzo una seconda minincisione per il posizionamento di un piccolo drenaggio che resta a dimora per un tempo minimo, trattandosi di patologia acuta. Una tecnica sicura e meno invasiva, rispetto alla laparoscopia tradizionale con vantaggi sia sul piano estetico, del dolore e del decorso postoperatorio e con un recupero funzionale più rapido. “ Altro importante vantaggio –ha detto il dottor Vincenzo Sassone- è costituito dalla riduzione delle nuove complicanze post operatorie,forse sottovalutate, quali emorragia e laparocele, specie in soggetti obesi. L’intervento è stato eseguito secondo il principio guida della totale sicurezza e minimo rischio per il paziente’’. L’importanza dell’intervento è stata evidenziata dai direttori generale dell’Azienda sanitaria locale di Matera, dottor Vito Gaudiano, e sanitario dottor Giuseppe Montesano. “ Si è trattato -ha detto il direttore sanitario della Asm Giuseppe Montesano- di un intervento di colecistectomia, eseguito con una metodica decisamente innovativa. Porterà, sicuramente, un valido contributo alla ricca discussione in atto sulla standardizzazione delle metodiche di chirurgia mininvasiva’’. L’èquipe del dottor Sassone ha già previsto la possibilità di applicare la nuova metodica anche ad altri interventi di chirurgia laparoscopica quali l’appendicectomia e altre patologie pelviche. “ Per la nostra Azienda – ha commentato il Direttore generale, Vito Gaudiano- è un risultato positivo, che evidenzia l’operato delle tante professionalità impegnate a garantire tutti i giorni prestazioni sanitarie anche innovative. Tutto ciò contribuirà ad accrescere il rapporto di fiducia con i cittadini e a ridurre la mobilità verso altri presidi ospedalieri’’.
Giu 03