‘Razzisti? Una brutta razza’ arriva in Basilicata. Dopo il successo delle tappe di Firenze, Torino, Catanzaro, Bari e Cesena sarà la Città dei Sassi, Capitale europea della cultura 2019, ad ospitare il percorso educazionale della Federcalcio per favorire l’integrazione e combattere ogni forma di razzismo dentro e fuori gli stadi. Il progetto, ideato dalla Commissione FIGC coordinata da Fiona May, ha come obiettivo parlare in maniera diretta al mondo dei ragazzi, delle scuole e delle società di calcio, per aiutarli a riflettere su argomenti decisivi nella loro crescita formativa sia come cittadini che come sportivi. Attraverso una due giorni molto intensa, che prevede due attività distinte con i giovani materani, si vuole favorire una crescita valoriale nei principali attori del mondo del calcio del presente e del futuro. Il primo appuntamento è fissato per lunedì 28 settembre alle ore 12 con la conferenza stampa di presentazione presso la Sala Giunta del Comune alla quale prenderanno parte Fiona May, il presidente del Comitato Regionale FIGC-LND della Basilicata Piero Rinaldi, il Sindaco Raffaello Giulio De Ruggieri e l’Assessore allo Sport Massimiliano Amenta. Durante l’incontro con i rappresentanti dei media sarà illustrato il programma che prevede sempre lunedì (ore 16), nella piazza di San Pietro Caveoso, un faccia a faccia con oltre 100 ragazzi delle scuole calcio della provincia di Matera durante il quale l’ex campionessa mondiale di atletica parlerà ai giovani atleti della sua esperienza personale e di come si combatte il fenomeno del razzismo nello sport. Il giorno dopo presso l’Auditorium del Conservatorio (inizio ore 11) è previsto invece l’evento clou con lo spettacolo, diretto da Antonello Piroso, al quale prenderanno parte 500 ragazzi delle scuole di Matera e che vedrà la partecipazione straordinaria di personaggi del mondo dello sport e del calcio maschile e femminile del presente e del passato.