Riconoscimento nazionale per le attività di prevenzione dell’obesità, educazione alimentare e monitoraggio nelle scuole eseguite dall’Unita’ operativa di Nutrizione clinica e dietetica dell’ ospedale ‘’Madonna delle Grazie’’ di Matera, in collaborazione con l’Ufficio scolastico provinciale e l’Università di Tor Vergata di Roma. La struttura,diretta dalla dottoressa Carmela Bagnato, ha vinto un premio indetto dal Ministero del Lavoro, della Salute e delle Politiche Sociali- Centro Nazionale per la Prevenzione e il Controllo delle Malattie (CCM) .La individuazione e la selezione delle migliori pratiche intersettoriali, realizzate dalle Comunità Locali, per la prevenzione sul territorio dei quattro principali fattori di rischio per la salute (scarsa attività fisica, fumo, alimentazione non equilibrata, abuso di alcol) è stata effettuata dal FORMEZ. E’ stata premiata l’esperienza condotta a Matera con il progetto ” Valutazione dello stato nutrizionale e attivita’ fisica di una popolazione scolastica nella fascia di età compresa tra i 6 i 13 anni’’. Il programma era stato avviato nell’anno scolastico 2007-2008 e promosso dalla Regione Basilicata nell’ambito del piano di prevenzione dell’obesità. Lo studio ha riguardato un campione di 274 soggetti, 138 maschi e 136 femmine nelle scuole elementari e medie di Matera.Il lavoro ha confermato le rilevazioni dei dati nazionali e regionali, circa la presenza di un 26 per cento di bambini sovrappeso e del 12 per cento obesi.
Il premio è stato consegnato alla dott.ssa Carmela Bagnato a Roma il 12 maggio scorso. “Il riconoscimento -ha detto Carmela Bagnato- servirà a dare continuità al progetto avviato sul territorio materano per la promozione di una alimentazione equilibrata ,l’incentivazione all’attività fisica e di corretti stili di vita’’. Soddisfazione e’ stata espressa dal Direttore Generale della Asm, Vito Gaudiano, che ha evidenziato la validità del progetto, frutto di una sinergia con il mondo della scuola e dell’Università, e di importante valenza sociale ed educativa sulle giovani generazioni.