Aspetti terapeutici, organizzativi . impiego di nuove tecnologie e attività di prevenzione sono alcuni dei temi che saranno affrontati nel corso del simposio “Grottole Cuore 2009’’ sulla “Cardiopatia Ischemica’’, che si terrà a Grotole il 27 giugno con inizio alle 8.30 presso l’aula magna della scuola Media. E’ un evento di interesse scientifico che evidenzia come la cardiologia vada sempre più verso il territorio Interverranno medici delle diverse unità operative e, in particolare, di cardiologia dell’Azienda sanitaria locale di Matera e docenti dell’Università Federico II di Napoli. I lavori, dopo i saluti del sindaco di Grottole Angelo De Vito e del Direttore generale della Asm Vito Gaudiano, saranno introdotti dal Direttore dell’ Unità di cardiologia – Utic dell’ospedale di Matera Tommaso Scandiffio. Seguiranno tre sessioni di approfondimento su tematiche specifiche. Nella prima interverranno il professor Giuseppe Di Minno, della clinica medica dell’Università Federico II di Napoli, su “terapia antiaggregante nel perioperatorio’’ , Seguiranno le relazioni del dott. Pasquale Petagine (resp Utic Ospedale Matera) sulla “rete regionale per l’emergenza coronarica’’, di Giancarlo Calculli (resp. Emodinamica ospedale di Matera su “PCI nell’IMA ST sopraelevato’’, di Giuseppe Troito (cardiologia Utic ospedale di Matera su “Terapia medica dell’Ima ad ST sottoslivellato’’ e di Pasquale La Terza (cardiologia Utic Ospedale Matera) su “Le statine nella cardiopatia ischemica’’- Nella terza sessione si susseguiranno gli interventi di Pio Caso (direttore dell’Unità operativa di cardiologia presso l’ospedale Monaldi di Napoli) su “Nuove tecnologie in ecocardiografia’’, di Autilia Miranda (radiologia Università Federico II di Napoli) su “imaging cardiovascolare alla prevenzione nell’anziano fragile’’ e di Sandro Giannuzzi (responsabile di geriatria territoriale) sul tema “Anziano fragile e prevenzione cardiovascolare’’. Nel pomeriggio è previsto il programma infermieristico sulle diverse fasi del processo di assistenza nel paziente ischemico. Il convegno è stato accreditato presso la sezione Ecm del Ministero della Salute circa la definizione dei crediti formativi per 50 medici nelle discipline di cardiologia, internistica, medicina generale e per 30 infermieri.