“Enormi ed importanti passi in avanti – evidenzia – sono stati fatti negli ultimi dieci anni. Un nuovo sistema sanitario, che limitasse l’esodo extraregionale, con la implementazione di servizi ottimali e prestazioni specialistiche variegate e distribuite sul territorio provinciale, non più servizi “duplicati” nei diversi presidi ospedalieri, ma nuovi servizi e prestazioni di eccellenza. Abbiamo, in questi anni, visto realizzarsi e concretizzarsi, importanti iniziative, dal nuovo ospedale di Matera, alla ristrutturazione ed all’ammodernamento degli ospedali di Policoro e Tinchi, ed alla nuova missione degli ospedali di Tricarico e Stigliano. Oggi – continua Labriola – oltre alla necessità di contenimento della spesa, è necessario prodursi in nuovi ed importanti sforzi, mi limiterò per questo, a proporne alcuni: il reparto di Pediatria dell’Ospedale di Policoro, va, necessariamente, rafforzato con personale medico e paramedico; dopo la chiusura del reparto di Tinchi, Policoro assume una valenza strategica per l’intero Metapontino e per molti paesi della vicina Caloria e della stessa provincia di Potenza. Per questo risultano molto pochi i posti letto garantiti. Va inoltre potenziato il ruolo del Pronto soccorso attivo dello stesso nosocomio per le stesse motivazioni strategiche. Altresì bisogna guardare a nuovi servizi per il comprensorio materano presso l’ospedale di Tinchi, infatti, inviterei a valutare la possibilità di un nuovo ed innovativo reparto di “Medicina nucleare” oltre al necessario potenziamento del servizio di dialisi con il necessario aumento delle postazioni e di personale medico e paramedico. Questo – conclude – mi sento di sottoporre all’attenzione dell’ottimo direttore generale, dottor Gaudiano, che saprà sicuramente dare continuità all’attuazione delle linee stabilite dal Piano sanitario regionale, così come fecero i suoi predecessori. Chiedo per questo al presidente della giunta regionale ed all’intero esecutivo, di prendere in considerazione queste proposte.”
Feb 23