Si è svolto a Rionero in Vulture il 16 settembre scorso presso la struttura dei Minori Stranieri non Accompagnati “Casa Iosca” dell’Arci di Basilicata, il 2 Tutor Day, una giornata dedicata ai Tutori volontari. Hanno partecipato: il Garante dell’infanzia e dell’adolescenza di Basilicata, Vincenzo Giuliano; diversi tutori dei ragazzi stranieri guidati dalla loro presidente regionale, Alessandra Noce; Caterina Trafficante, responsabile della comunità educativa, con tutte le figure professionali che lì lavorano e i trenta minori ospiti della struttura.
E’ stata una giornata di svago e di divertimento ma anche l’occasione, ha dichiarato il Garante di ascoltare i ragazzi, i tutori volontari e la stessa comunità.
Tante sono state le problematiche sollevate dai ragazzi tra cui la preoccupazione di non trovare lavoro ed essere abbandonati al compimento della maggiore età. E su questo tema la presidente Noce ha assicurato loro “che i tutori non li abbandoneranno tanto è vero che con il Garante Giuliano abbiamo organizzato proprio su questo argomento, il 13 ottobre, un Workshop interregionale”.
Il Garante Giuliano nel suo intervento “ha ringraziato tutti i ragazzi ospiti per la loro versatilità e per la fattiva collaborazione che prestano in tutte le situazioni, e la dirigente Trafficante per la qualificata accoglienza che riservano a questi minori impregnata di amore e professionalità, che si nota nella serenità in cui vivono i ragazzi a loro affidati. Si è soffermato poi sull’esigenza di sollecitare il tribunale dei minori per tutti i ragazzi, per lo più diciassettenni, che vivono nelle strutture lucane, la nomina del tutore, e al MIUR di Basilicata di trovare nuove vie per l’assolvimento dell’obbligo scolastico; di promuovere con le categorie imprenditoriali, sociali, del terzo settore e con tutti i tutori, un percorso adeguato ed efficace di accompagnamento all’età adulta di questi ragazzi finalizzato all’inserimento di ciascuno nel mondo del lavoro ( a tale proposito si è congratulato con il minore Mossauo , che è riuscito a trovare lavoro in loco come pizzaiolo”.
“E i tutori volontari, ha concluso Giuliano, ancora una volta saranno i protagonisti di una svolta decisiva per un’ inclusione vera visto che sono per questi ragazzi punti di riferimento importante”.