Domenica 21 gennaio 2018 dalle ore 10,00 alle ore 13,00 presso l’oratorio S. Antonio di Padova Nova Siri scalo è in programma la terza tappa del “Torneo Antirazzista – Sportantenne”.
“SportAntenne” è un progetto nazionale promosso dall’UISP (Unione Italiana Sport Pertutti) e finanziato dal Ministero dell’Interno e dall’Unione Europea – Fondo Fami 2014-2020, in collaborazione con l’Unar (Ufficio Nazionale Antidiscriminazione Razziale). L’obiettivo è quello di prevenire e contrastare le discriminazioni etniche e razziali nei confronti dei cittadini di Paesi terzi, attraverso “antenne” collocate in 13 città italiane. Da gennaio 2017 fino a marzo 2018 SportAntenne organizza iniziative per favorire l’informazione e l’emersione di comportamenti discriminatori, insieme ad attività sportive come strumento di mediazione interculturale e di sostegno all’integrazione, in attuazione di quanto previsto dal Piano nazionale d’azione contro il razzismo, la xenofobia e l’intolleranza.
Il progetto è a cura della UISP di Matera e si avvale del Patrocinio del Comune di Matera e della Provincia di Matera.
La 3^ tappa si svolgerà a Nova Siri scalo vista l’adesione convinta ricevuta dal comune e dalla cooperativa MediHospes che gestisce lo SPRAR. Anche qui il Torneo coinvolgerà 6 squadre miste (italiani e migranti), per un numero orientativo di 50 giocatori.
I Migranti provenienti dagli SPRAR e Centri di Accoglienza dei paesi dove il torneo si sta svolgendo sono gli stessi che hanno raccontato all’Antenna storie di discriminazione. Ogni tappa è occasione d’incontro tra i migranti e le comunità della Basilicata, contribuendo a rafforzare le mission del progetto ovvero l’inclusione attraverso lo sport e la creazione di una rete territoriale antirazzista.
Anche a Nova Siri ci sarà un pranzo dopo partita aperto a tutti: una sorta di “Terzo Tempo” conviviale.
Informiamo inoltre che a seguito del referendum comunale tenutosi a Laurenzana sui migranti indetto dall’amministrazione comunale abbiamo inviato lettera formale al Sindaco Michele Ungaro, invitandolo a ospitare una tappa straordinaria del torneo.
