In primo piano le azioni e le sinergie da attivare per gestire preventivamente e non in fase emergenziale il consistente flusso di lavoratori migranti atteso come ogni anno nelle aree territoriali vocate alle coltivazioni ortofrutticole e del pomodoro in particolare
Accoglienza dei lavoratori stagionali in agricoltura e norme per la tutela dei migranti nella regione Basilicata. Sono i temi focali affrontati oggi nella sala Verrastro della Regione dal tavolo tecnico convocato e presieduto dal vicepresidente della Giunta ed assessore alle Politiche per la Persona, Flavia Franconi, così come peraltro annunciato venerdì scorso a Venosa dal presidente Marcello Pittella nel corso di un convegno organizzato dalla Caritas sulla emergenza “Boreano”, dal nome della omonima contrada venosina che annualmente diventa meta di centinaia di lavoratori di colore. All’incontro di oggi hanno partecipato, tra gli altri, il vescovo della Diocesi di Melfi, Rapolla e Venosa, mons. Gianfranco Todisco, con il responsabile della Caritas diocesana Giuseppe Grieco, i rappresentanti dei Dipartimenti regionali Presidenza della Giunta, Politiche della Persona, Politiche Agricole e Forestali, della Provincia di Potenza, di Asp, Acquedotto Lucano, Caritas, Cseres, Coldiretti, Osservatorio Migranti, (Associazione Firef Carlo Levi). Sono anche intervenuti i consiglieri regionali Franco Mollica, Carmine Castelgrande e Francesco Pietrantuono e l’assessore provinciale di Potenza, Paolo Pesacane.
In primo piano le azioni e le sinergie da attivare per gestire preventivamente e non in fase emergenziale il consistente flusso di lavoratori migranti atteso come ogni anno nelle aree territoriali vocate alle coltivazioni ortofrutticole e del pomodoro in particolare. Nel merito sarà effettuata tempestivamente dal Dipartimento Agricole e Forestali una ricognizione e mappatura puntuale sulle superfici agrarie interessate dal ciclo semina-lavorazione-raccolta e sulle conseguenti unità lavorative previste, per poter programmare e realizzare alcuni Centri di accoglienza territoriali dotati delle infrastrutture adeguate a garantire le condizioni di soggiorno igienico sanitarie rispettose dei diritti umani dei lavoratori.
Si approfondirà anche il tema del trasporto dei migranti sui luoghi di lavoro cercando di ridimensionare drasticamente i fenomeni di illegalità collegati alla pratica del caporalato.
Il Tavolo si è occupato anche del tema generale dei diritti dei migranti, decidendo di approfondire già nei prossimi giorni, con un gruppo di lavoro specifico, la normativa vigente (europea, nazionale e regionale); riprendendo ed integrando, in particolare, i contenuti di una proposta di legge regionale del 2010 denominata “Norme per l’accoglienza, l’integrazione partecipe e la tutela dei migranti nella regione Basilicata”, con l’obiettivo di sottoporre alla discussione ed approvazione, delle Commissioni permanenti e del Consiglio, di una legge regionale all’avanguardia.
Il vicepresidente della Giunta ha infine annunciato la decisione di procedere celermente con le riunioni settoriali, coinvolgendo anche i Dipartimenti regionali Infrastrutture, Lavoro e Formazione, per convocare nuovamente il Tavolo plenario prima delle festività pasquali.
Apr 03