Ventidue Ambasciatrici del progresso provenienti da ogni parte del mondo in Puglia, all’insegna dell’integrazione. Le giovani delegate vivranno fianco a fianco una vera e propria esperienza multisensoriale che le porterà a conoscere da vicino la storia, le tradizioni e le bellezze naturali e artistiche della terra che le ospita. Come descritto da Giusy Nobile – Presidente dell’Associazione Culturale “In progress”, che organizza da anni l’evento, -“I progetti elaborati da ciascuna partecipante, dedicati ad ambiente, salute e diritti umani, evidenziano drammatiche realtà spesso del tutto sconosciute ed è compito della giuria determinare quello più fattibile, premiandolo con un sostegno alla sua realizzazione. Il format di Miss Progress International esalta la figura della donna impegnata nel sociale e si fa portavoce di tematiche importanti e di stringente attualità. Molti i partner importanti che hanno sostenuto il progetto: come WWF, Fondazione IEO-CCM. Per Amnesty International sarà presente Anna Elena Viggiano responsabile del gruppo Matera che consegnerà il premio a Miss Progress International 2019 per i Diritti Umani a nome della Circoscrizione Amnesty International Puglia – Basilicata come miglior progetto sui diritti umani e contro la violenza sulle donne. Durante l’evento verrà realizzato uno spot nel quale tutte le Ambasciatrici del Progresso saranno protagoniste e sarà promosso da Amnesty International per il lancio della campagna “My Body myRights”. La finale mondiale di Miss Progress International si terrà venerdì 4 ottobre alle 21 nel teatro comunale di Carosino e sarà trasmesso in diretta streaming mondiale con l’alto riconoscimento del Presidente della Repubblica, laPresidenza del Consiglio dei Ministri, il Ministro del turismo e il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.