Il Consorzio di cooperative sociali “La Città Essenziale” ha presentato in conferenza stampa presso l’hotel San Domenico a Matera i risultati dei tre anni di sperimentazione (2010-2013) del sistema voucher per gli asili nido comunali. Ad illustrare bilanci e prospettive dell’iniziativa che ha coinvolto gli asili nido della città di Matera il presidente del Consorzio la Città Essenziale, Giuseppe Bruno, e i rappresentanti dei sei asili nido accreditati coinvolti nella sperimentazione.
Nel corso dell’incontro con i giornalisti sono stati presentati anche i risultati di una indagine conoscitiva sulle aspettative legate al servizio di asili nido effettuata dal Consorzio presso le famiglie che hanno compilato un apposito questionario e un report su come si possono ottimizzare i costi per l’Amministrazione.
Il servizio è stato attivato nel 2010 e scade nell’anno corrente 2013.
La sperimentazione è un sistema innovativo nel campo dei servizi all’infanzia in linea con le nuove impostazioni che si stanno assumendo nell’erogazione dei servizi.
Le politiche nazionali hanno oramai un orientamento ben definito rispetto all’utilizzo del voucher seppure localmente vi sono applicazioni non omogenee.
Un metodo nuovo che fa fronte alla scarsa offerta di posti nido e realizzato per rispondere a un evidente bisogno da parte delle famiglie.
Obiettivo raggiunto è stato quello di favorire una migliore conciliazione lavoro/famiglia, ma anche quello di un sostentamento economico a coloro che non avrebbero avuto la possibilità di accedere privatamente al servizio. Nel corso dei tre anni di sperimentazione si è potuto constatare, inoltre, che tale strumento ha ottimizzato i costi per l’amministrazione locale, operando indirettamente anche ad uno sviluppo economico e del lavoro attraverso l’ampliamento delle unità lavorative territoriali.
Non sono mancati nel corso di questo triennio sperimentale alcuni aspetti critici relativi alla sua applicazione dovuti a una nuova modalità di erogazione del servizio.
Vi e’ ad oggi inoltre la forte necessità di rivedere e attualizzare il regolamento degli asili nido che oramai non risponde più alle esigenze delle “nuove famiglie” e ai nuovi standard di funzionamento delle strutture come orari di apertura, nuovi progetti educativi. Inoltre vi è da riconsiderare e attualizzare gli ordini di priorità con l’attribuzione dei relativi punteggi ai fini della formulazione della graduatoria per le famiglie al fine di sostenere famiglie che oggettivamente ne hanno bisogno.
La partecipazione delle famiglie, è stato un elemento centrale. Partecipazione tradotta in “richieste” delle famiglie materane per migliorare, più della proposta progettuale del servizio, il sistema dei voucher per gli asili nido. Le istanze delle famiglie dei bambini inseriti nei nidi tramite i “voucher”, sono il frutto di un’indagine conoscitiva effettuata dal Consorzio gestore presso le famiglie che hanno compilato un questionario sulla valutazione del servizio. Diverse le evidenze fra le quali in primis e confermato da tutte le famiglie, la validità dell’accesso attraverso il Voucher quale sostegno alla famiglia, e in particolare:
· la possibilità che questo ha consentito alle stesse di aumentare la loro disponibilità lavorativa favorendo una migliore conciliazione lavoro/famiglia,
· la possibilità di favorire un sostentamento economico a coloro che non avrebbero avuto la possibilità di accedere privatamente al servizio;
· la possibilità di accedere al servizio di asilo nido in modo flessibile per i bambini non in posizione utile nella graduatoria cosiddetta “comunale”
Lo strumento voucher è comunque risultato efficace per le famiglie e ottimizza i costi per l’Amministrazione Comunale e per la collettività.
Determinando in modo oggettivo il costo a bambino del servizio si potrebbe arrivare a soddisfare tutta la richiesta di asili nido con le stesse risorse utilizzate.