“Nessuno più degli assistenti sociali sa quanto sia importante costruire relazioni, ponti, dialogo, condivisione. Non muri, indifferenza, barriere”. Lo ha detto il presidente del Consiglio Nazionale degli Assistenti Sociali, Gianmario Gazzi durante la mattinata che ha aperto la due giorni materana nella quale si celebra con una manifestazione nazionale la Giornata Mondiale del Servizio Sociale che cade, in ogni parte del pianeta, il terzo martedì di marzo di ogni anno.
Luisa Comitino, presidente del Croas Basilicata, ha aperto i lavori, orgogliosa di ospitare l’evento in una delle città che con i suoi 10mila anni di vita è una delle più an tiche del mondo: “Passata da vergogna nazionale ad orgoglio europeo”.
La presidente della Fondazione degli Assistenti Sociali, Silvana Mordeglia, ha mostrato, commossa e onorata la medaglia con la quale il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha voluto premiare l’iniziativa.
Di “Promozione delle relazioni umane” hanno discusso, la vicepresidente della Commissione Lavoro, Renata Polverini, il presidente dell’Associazione ‘Maestri di strada’ Cesare Moreno e l’assessore alle Politiche sociali del Piemonte, Augusto Ferrari.
Anna Maria Campanini, Presidente dell’International Association of Schools,of Social Work, ha allargato lo sguardo su quanto sia necessario, nel mondo, il servizio sociale, citando iniziative e appuntamenti internazionali.
I lavori proseguono nel pomeriggio di oggi e nella mattinata di sabato 23 marzo con la conferenza dei presidenti dei consigli regionali.
La Giornata mondiale del servizio sociale è stata lanciata dalla Federazione internazionale dei lavoratori sociali (IFSW) nel 1983 e successivamente altre organizzazioni di lavoro sociale come l’Associazione Internazionale delle Scuole di Social Work (IASSW) si sono uniti come partner all’evento.
Il WSWD (World Social Work Day) è diventato un punto culminante nel calendario del lavoro sociale con assistenti sociali di tutto il mondo che celebrano e promuovono i contributi della professione a individui, famiglie, comunità e società in generale.
La giornata cade, ogni anno, il terzo martedì di marzo.
In questa data le organizzazioni di lavoro sociale in tutto il mondo portano messaggi ai loro governi, comunità e gruppi professionali di pari livello sui contributi unici e significativi della professione di lavoro sociale.
Le azioni evidenziano il contributo del lavoro sociale per facilitare i risultati della costruzione di una comunità sostenibile applicando un approccio di sviluppo delle capacità di ogni individuo, anche e soprattutto quello in difficoltà, con la difesa della giustizia sociale e dei diritti umani.
I temi di WSWD sono fissati per due anni in base agli obiettivi dell’agenda globale
E così dal 2012 si è parlato di:
2012 – 2014: promozione dell’uguaglianza sociale ed economica
2015-2016: promozione della dignità e del valore dei popoli.
2017 – 2018: promozione della sostenibilità comunitaria e ambientale
2019-2020: promuovere l’importanza delle relazioni umane
Ogni anno IFSW produce un poster che annuncia la WSWD e che viene tradotto in oltre 45lingue e presentato ai governi, agli organi politici pubblicati nelle bacheche dei servizi sociali e nelle aule di lavoro sociale in tutto il mondo.
L’evento ha avuto un successo crescente ed è ora considerato punto culminante della solidarietà e della cooperazione internazionale deilavoratori sociali.