Nel corso del Quinto Meeting nazionale Avis Giovani che si è tenuto a Potenza, Vincenzo Saturni, presidente nazionale dell’Avis, alla presenza del Presidente dell’Associazione Percorsi, quale segretariato del Pledge to Peace, Piero Scutari, ha firmato il Pledge to Peace.. Ne ha dato notizia l’Associazione Percorsi che è nata in Basilicata e vede la Regione Basilicata fra i primi firmatari della “Dichiarazione di Bruxelles – Pledge to Peace” sostenuta dall’europarlamentare Gianni Pittella, attuale presidente del Gruppo Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici Europei e all’epoca primo vice presidente del Parlamento Europeo.
Scutari sottolinea il “doppio significato dell’evento perché coinvolge volontari che con il loro impegno contribuiscono alla vita delle persone e giovani che testimoniano la solidarietà civile. La sottoscrizione della Dichiarazione dopo quella avvenuta di recente a Matera in occasione del quinto seminario internazionale dell’Avis , da parte della federazione internazionale delle organizzazioni donatori volontari di sangue con sede a Monaco – aggiunge – vuole essere incoraggiamento a tutte le organizzazioni della società civile e di volontariato ad ispirarsi ai valori della pace e realizzare azioni per contribuire a costruire un mondo di pace e dignità che metta al centro i bisogni individuali delle persone.
Mi auguro – aggiunge Scutari – che i partiti e le istituzioni diano seguito alla Dichiarazione, l’ultimo progetto europeo presentato dal Senatore Emilio Colombo nel 2012. Il nuovo progetto a cui stiamo lavorando – sottolinea – è di promuovere un evento a cadenza annuale sul tema della pace e della dignità umana nelle sedi istituzionali e culturali dell’Italia e dell’Europa insieme ad un’iniziativa specifica per coinvolgere il sistema della sanità pubblica a livello internazionale.
“Percorsi” è l’Associazione, nata in Basilicata nel 2004, che i propone di portare il tema della pace e della dignità umana nelle sedi istituzionali e culturali dell’Italia e dell’Europa. Una pace intesa, non soltanto come condizione politica tra le nazioni, ma anche e soprattutto come bisogno, diritto e responsabilità individuali. Fanno parte di “Percorsi” rappresentanti delle istituzioni, della società civile e della cultura, parlamentari e ex parlamentari.