Marzio Muscatiello, presidente dell’associazione Azione Disabili Marziolino Odv, ha inviato una lettera al sindaco di Matera, Domenico Bennardi, a Monsignor Pino Caiazzo, Arcivescovo della Diocesi di Matera-Irsina e al capitano dei Carabinieri di Matera, Giovanni Giacomobello per risolvere la “gravissima situazione che riguarda la presenza di barriere architettoniche sui marciapiedi di Matera. Di seguito la nota integrale.
Illustrissimi la Regione Basilicata ha avuto dallo Stato 5 milioni all’anno per gli anni 2019, 2020 e 2021 e di questi soldi assegnati a tutti i comuni non resta nulla.
Perchè la Regione Basilicata prende cosi poco? Perchè i Comuni non hanno fatto un censimento delle barriere architettoniche esistenti nel loro paese e non hanno calcolato i soldi che servono per abbattere le barriere nel suolo pubblico e all’interno delle case dei cittadini, mi riferisco a montascale, ascensore e bagno per disabili.
Cosa bisogna fare per il 2021?
1 – un censimento molto accurato delle barriere architettoniche, rione per rione per Il suolo pubblico e all’interno delle abitazioni dei cittadini.
2 – quantificare i soldi che ci vogliono per abbattere le barriere e inviare il progetto alla Regione Basilicata, al Ministro per il Sud Mara Carfagna, al Ministro alla Disabilità Erika Stefani e al Presidente Draghi.
Si precisa che la mia collaborazione per risolvere questo gravissimo problema è gratis.
In qualità di presidente dell’associazione Azione Disabili Marziolino Odv chiedo per i disabili più ore di libertà fino a quando non saranno eliminate le barriere architettoniche. Mi spiego meglio: l’Inps garantisce 16 ore al mese per l’home care premium, sono troppo poche per la vita di un essere umano, non si può vivere prigionieri in casa.