Emozioni, comunicazione e educazione sono stati gli argomenti dell’incontro sul tema “Benessere possibile”, a cui hanno preso parte gli alunni delle classi quarte e quinte dei Servizi Socio Sanitari dell’I.I.S. “I. Morra” di Matera, diretto dal dirigente scolastico Rosaria Cancelliere. L’iniziativa rientra nel progetto presentato dall’istituto scolastico per il Service “Il Rotary Matera al servizio delle nuove Generazioni”. Gli alunni hanno mostrato grande interesse e attenzione alla relazione del professore Luciano Mazzetti, presidente dell’Opera Nazionale Montessori e del Centro Internazionale Montessori di Perugia, sul tema “Le emozioni nella comunicazione interpersonale e di gruppo”. “ Educare – ha spiegato Mazzetti – è arare nella profondità delle anime e il benessere è legato al concetto di stare bene e del vivere bene; per vivere bene, però, bisogna essere anche in grado di superare le difficoltà della vita. E’ importante conoscersi, riconoscersi, per valorizzarsi e per divenire virtuosi; pertanto, è necessario educare alle relazioni, ai sentimenti e alle emozioni”. Ad aprire i lavori, moderati dalla professoressa Rosaria Scaraia, è stata la preside Cancelliere, che ha invitato i ragazzi a cogliere tutti i momenti significativi dell’incontro, tenuto da importanti relatori, che hanno offerto un contributo di elevato spessore. “Si tratta di una serie di incontri programmati con il Rotary – ha detto la Cancelliere – con l’obiettivo di trasferire esperienze e competenze ai nostri ragazzi”. Ad introdurre gli interventi è stato Antonio Braia, presidente Rotary Club Matera e co-titolare Bi3 S.r.l. Scuola di Management, che ha attirato l’attenzione dei giovani studenti sul tema “Il fattore umano sul posto di lavoro”, evidenziando l’importanza del fattore umano nelle organizzazioni e sottolineando come il nuovo vero “capitale” non è quello finanziario, ma è quello umano e che la qualità del servizio esterno non potrà mai essere superiore alla qualità del servizio interno. Braia ha coinvolto anche i ragazzi presenti, sollecitandoli su come riconoscere e riconoscersi tramite i quattro stili della comunicazione, mettendo a valore ascolto ed osservazione.“Abbiamo avviato – ha dichiarato Braia – il nostro Service all’interno delle scuole; uno dei due progetti, inviati al nostro sodalizio dall’istituto Morra, ha come tema il benessere possibile. Il Service mette a disposizione degli studenti del quarto o quinto anno degli Istituti Tecnici, Professionali e Licei di Matera le competenze tecnico-professionali-manageriali dei rotariani del nostro Club, per la preparazione ed orientamento all’inserimento nel mondo del lavoro ed alla maggiore consapevolezza per la scelta universitaria, attraverso specifici percorsi formativi che prevedono lezioni in aula, organizzazione di convegni a tema, attività e visite presso aziende ed enti”. Sul mondo complesso, misterioso e sconosciuto delle emozioni e del comportamento si è basato l’intervento del dottore Giuseppe Calicchio, specialista in Neurologia, attualmente direttore del centro di Riabilitazione Neurologica – Policenter, già Presidente del Rotary Club di Matera. “Le emozioni – ha spiegato Calicchio – hanno un substrato biologico, sono determinate da circuiti neuronali che si stanno sempre più conoscendo grazie alle immagini che si ottengono con la risonanza magnetica funzionale; grazie a questi circuiti che si realizzano sentimenti di identità, di attaccamento, si riconosce l’altro e si entra in sintonia, comprendendo le sue sofferenze e i suoi bisogni, grazie ai neuroni specchio che supportano l’empatia”. Gli argomenti trattati hanno generato un dibattito con domande e osservazione da parte dei ragazzi.
La fotogallery dell’incontro all’Unibas (foto www.SassiLive.it)