Bilancio primo semestre attività Gruppo Lucano di Potenza della Protezione civile: “Appello per nuova sede al sindaco di Potenza Guarente”. Di seguito la nota integrale.
Era agosto quando partì – con l’elezione del nuovo presidente Giuseppe Dapoto e del nuovo direttivo cittadino – il nuovo corso del Gruppo Lucano di Protezione civile di Potenza.
Il bilancio, dopo i primi sei mesi, è ampiamento positivo: sicuramente c’è tanto da fare ma tanto è stato anche fatto e si sta facendo.
Tra l’altro:
– la partecipazione alla lunga stagione estiva del Cinespettacolo “La Storia Bandita” al Parco della Grancia prestando assistenza ai visitatori del parco, in primo luogo i portatori di disabilità;
– l’attiva presenza al XV Raduno del Gruppo Lucano il 14 ottobre scorso a Viggiano, alla presenza del capo nazionale della Protezione Civile, Fabrizio Curcio;
– la missione a Montemurlo (Po) in Toscana, nel novembre scorso, per aiutare la popolazione colpita dalla tempesta Ciarán e gli altri operatori impegnati sul campo;
– la risposta a numerose chiamate sul territorio cittadino (ma anche nel circondario), fra cui non di rado nelle delicate attività antincendio in ausilio ai vigili del fuoco e alle altre forze di emergenza;
– l’ausilio nella ricerca di persone scomparse;
– molteplici attività di formazione per preparare i volontari ad agire con la massima competenza nelle situazioni difficili;
– la grande campagna “Io non rischio” di sensibilizzazione alla popolazione.
Il tutto nel segno della pianificazione, parola d’ordine lanciata da Dapoto a inizio mandato come capacità di programmare il futuro con lungimiranza e attenzione.
Il nuovo corso ha portato i suoi frutti anche in termini di adesioni: in poco tempo decine di nuovi associati, quasi tutti giovani e tutti sicuramente assai motivati. Ora gli iscritti sono 35.
Un clima di entusiasmo generale, all’interno del Gruppo Lucano di Protezione civile di Potenza, che purtroppo si scontra con l’assenza di una sede.
«E dire – commenta il presidente Dapoto – che i locali disponibili ci sono, e che ci erano già stati promessi dal sindaco di Potenza, Mario Guarente, in persona. Tanto è vero che erano stati tappezzati con gli adesivi della Protezione civile in attesa che li occupassimo. Devo purtroppo sottolineare l’assenza di disponibilità del sindaco, che da anni promette al Gruppo Lucano di Protezione civile di Potenza la consegna di una sede che non avviene mai».
L’assenza dei locali comporta – oltre agli ovvi disagi di dover essere ospitati altrove per gli incontri e anche per le riunioni operative – diversi problemi.
I mezzi del gruppo – indispensabili nelle emergenze – sono parcheggiati alla bell’e meglio presso privati che hanno offerto la propria disponibilità, o addirittura in mezzo alla strada.
Diventa più difficile programmare, vedersi, organizzare missioni e rispondere alle chiamate che provengono da tutta Italia grazie alla stima che il Gruppo Lucano di Protezione civile di Potenza ha guadagnato nel tempo.
Siamo sicuri che il sindaco troverà entro breve il tempo e la volontà di onorare gli impegni e consegnarci la sede promessa e pronta a ospitare le nostre attività: non stiamo insieme per fare due chiacchiere e mangiare una pizza ma per aiutare i cittadini in difficoltà e a volte anche per salvare vite, nel più puro spirito del volontariato.