“La promozione anche sociale dei poveri non è un impegno esterno all’annuncio del Vangelo, al contrario, manifesta il realismo della fede cristiana e la sua validità storica ”. Così “l’amore che dà vita alla fede in Gesù non permette ai suoi discepoli di rinchiudersi in un individualismo asfissiante, nascosto in segmenti di intimità spirituale, senza alcun influsso sulla vita sociale”. Lo ribadisce Papa Francesco nell messaggio per la III Giornata Mondiale dei Poveri sul tema “La speranza dei poveri non sarà mai delusa ” (Sal 9,19), che verrà celebrata il prossimo 17 novembre, 33ma Domenica del Tempo Ordinario. Il Messaggio, diffuso il 13 giugno scorso si sviluppa su due grandi coordinate: la descrizione delle nuove forme di povertà che ogni giorno sono sotto i nostri occhi, e l’azione concreta di quanti con la loro testimonianza possono offrire speranza.
La Caritas diocesana di Matera-Irsina per celebrare la giornata e riflettere sulla povertà, ha costruito l’evento sul legame tra “Carità e cultura”, perchè la povertà è u na sfida culturale da vincere e lo si può fare solo se si riscopre la dimensione “educante” della carità.
La Giornata si svolgerà presso la Parrocchia della S Famiglia secondo il seguente programma:
h 11:30 Santa Messa celebrata da Sua Ecc. Mons. Antonio Giuseppe Caiazzo presso la Parrocchia della S. Famiglia
Al termine della Santa Messa, riflessioni sul tema della povertà attraverso la poesia, l’arte e la musica a cura degli operatori Caritas e degli ospiti del Centro di Accoglienza
h 12:30 aperitivo di fraternità nel salone parrocchiale
Contestualmente, come segno concre to di prossimità, è stata avviata una raccolta di coperte per i ragazzi dell’Ex Felandina che ora vivono in vari accampamenti di fortuna nell’hinterland delle campagne del metapontino.
Ormai l’inverno è alle porte ed è superfluo spiegare che per i nostri fratelli si prospetta un periodo difficile.
Le coperte possono essere portate in Caritas Diocesana.