Un’urgente visita ispettiva all’Ospedale di Policoro è stata sollecitata dal consigliere regionale Paolo Castelluccio (Fi) all’assessore regionale alla Salute Flavia Franconi per verificare “le condizioni in cui lavorano medici ed operatori e le condizioni di assistenza dei degenti”.
Castelluccio precisa di aver appreso da un medico primario che si registra la mancanza di strumenti essenziali per l’attività delle sale operatorie di cui persino filo per sutura. Inoltre si verifica un sovraffollamento di degenti nel reparto di medicina generale e l’autoambulanza del servizio 118 è stata impiegata senza medico a bordo.
Tutto ciò accade mentre la sanità pubblica continua a segnare un deficit altissimo da colmare ogni anno con manovre di bilancio come abbiamo denunciato oggi – dice il consigliere azzurro – in occasione della nostra conferenza stampa, alimentando sprechi, mentre non si tiene sotto osservazione la qualità delle prestazioni e dei servizi ospedalieri essenziali.
Per Castelluccio “è anche questo il risultato della scelta di assessori che non conoscono il nostro territorio e tanto meno le esigenze primarie dei nostri ospedali, limitandosi a visite sporadiche e formali”.
Con riferimento alle questioni poste dal consigliere regionale Paolo Castelluccio in una nota si chiarisce quanto segue:
1) non vi è e non vi è stato alcun problema nell’approvvigionamento di filo di sutura. A causa dell’aumento degli interventi registrati nell’ultimo periodo in sala parto, si è proceduto, secondo i protocolli aziendali, a fronteggiare le esigenze mediante fornitura interna da parte della sala operatoria e, contestualmente, ad avviare le consuete procedure di incremento delle scorte di magazzino;
2) l’autoambulanza del 118 dislocata a Policoro non prevede la presenza del medico a bordo, che è invece prevista per le unità ubicate a Tinchi e Stigliano. La presenza o meno del medico nella ambulanze del 118, peraltro, non spetta alla Asm bensi alla stazione operativa centrale del 118 a Potenza;
3) il reparto di Medicina del P.O. di Policoro non presenta sovraffollamento. Le eventuali ulteriori esigenze che si manifestano vengono coperte mediante temporanea sistemazione del paziente presso gli altri reparti. E’ superfluo aggiungere che tutti i pazienti in appoggio esterno vengono, costantemente, seguiti e monitorati dal personale medico ed infermieristico del reparto di competenza. Trattasi, peraltro, di procedura operativa assolutamente nota ed adottata, all’occorrenza, da tutti gli ospedali d’Italia. In ogni caso, nell’ambito della rimodulazione dei posti letto, nel rispetto del limite massimo dei posti previsti dal Piano Sanitario Regionale, l’Azienda ha incrementato di n. 2 posti quelli assegnati alla Medicina di Policoro, al fine di fronteggiare l’incremento di ricoveri registrato nell’ultimo periodo.