Il Garante regionale dell’infanzia e dell’adolescenza, Vincenzo Giuliano, ha incontrato nei giorni scorsi alcuni rappresentanti del Forum permanente per il sostegno a distanza (Forum SaD) al fine di programmare insieme alcune iniziative da mettere in campo per la celebrazione del centenario della nascita di Nelson Mandela, il grande leader sudafricano che ha dedicato la sua vita alla lotta contro l’apartheid e a tutte le forme di razzismo, attuando, da presidente della nuova Repubblica Sudafricana, un progetto di pace, di rispetto e collaborazione tra i popoli di diversi etnie.
“I ragazzi lucani -afferma il Garante – devono far tesoro di queste figure perchè l’educazione al rispetto verso gli altri continui ad essere una reale prerogativa delle nostre Comunità. Ciascuno di noi è unico con carattere, esperienze, gusti e desideri diversi dagli altri. E quando si sta insieme le differenze, che sono fonte di ricchezza, possono diventare occasione di conflitto. Per evitarle bisogna cercare le ragioni e parlarne con chi è interessato, riconoscendo, sempre, agli altri gli stessi diritti e le stesse esigenze che concediamo a noi stessi”.
“A questo proposito – continua Giuliano – ho chiesto aSalvatore Adduce, presidente dellaFondazione Matera-Basilicata 2019 un incontro urgente per poter programmare e mettere a puntol’iniziativa, da realizzarsi nel prossimo mese di settembre, cui hanno aderito in Italia il centro Benny Nato e l’Ambasciata della Repubblica del Sudafrica”.
“Ho presentato, inoltre, – prosegue – sempre al presidente Adduce e nell’ambito della celebrazione dell’Anno Europeo della Cultura, una proposta di programma intesa ad attivare il dibattito sulla tutela dei diritti di bambine, bambini ed adolescenti e a verificare lo stato attuale di quella tutela per indicare nuovi termini strategici e raggiungere la piena attuazione di quei diritti”
“È un dovere inderogabile – sottolinea il Garante – fare della tutela dei diritti dei minori l’impegno primario di tutta la società regionale, nel contesto dell’Italia e dell’Europa; un dovere che deve
rappresentare una vitale preoccupazione per la società degli adulti, che voglia operare per costruire un presente e un futuro sempre migliore nella continuità tra le generazioni; un dovere che deve impegnare le Istituzioni pubbliche, di ogni ordine e grado, perché l’enunciazione di quei principi ormai universalmente riconosciuti sia pienamente e coerentemente portata ad attuazione nella nostra regione come in tutta l’Europa”.
“Il programma proposto – conclude Giuliano – intende essere rispondente ai connotati del Programma Matera 2019 e, in particolare, ai principi della culturaintesa come acquisizione di consapevolezza socio-politica attinente la tutela dei diritti dei minori, coinvolgendo tutti isoggetti privati e pubblici, che in qualsiasi modo siano portatori di interessi o di competenze in materia”.